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Calcio, il Savona esce a testa alta dalla Tim Cup: il Cittadella si impone 1 a 0

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Savona. Il Cittadella ha fatto la partita, ha creato una gran mole di gioco ed è andato al tiro più volte. Il Savona, però, non ha sfigurato. Gli striscioni escono dalla Coppa Italia maggiore, la Tim Cup, perdendo di misura, 1 a 0. Saranno quindi i veneti ad affrontare l’Inter a San Siro, sabato prossimo.

I savonesi possono recriminare per alcuni episodi: il rigore concesso ai locali, un atterramento di Virdis in area, un gol annullato a Demartis. Decisioni arbitrali, forse giuste, forse meno; in ogni caso, quando il dubbio c’è stato, i biancoblù hanno incassato la scelta loro sfavorevole.

La cronaca. Gli striscioni si schierano con Aresti, Carta, Galuppo, Marconi, Quintavalla, Marras, Gentile, Rais, Cattaneo, Virdis, Sarao. In panchina siedono Boerchio, Spirito, Giuliatto, Puccio, La Rosa, Baglione, Esposito.

I padroni di casa, condotti da Claudio Foscarini, scendono in campo con Di Gennaro, Pecorini, Coly, Pellizzer, Marino, Di Roberto, Paolucci, La Camera, Lora, Minesso, Dumitru. A disposizione ci sono Pierobon, Sosa, Gasparetto, Alborno, Antonello, Montini, Perez.

Sugli spalti dello stadio Tombolato si contano poche centinaia di spettatori. La serata è calda. Il ritmo, tuttavia, è piuttosto vivace fin dalle battute iniziali.

I locali provano a fare il gioco ma il Savona non vuole farsi chiudere nella propria metà campo e all’8° ha a disposizione un calcio di punizione; Carta non trova lo specchio della porta.

Trascinati da un incontenibile Lora, i granata spingono. Al 14° Di Roberto vede Minesso in area e lo serve, il suo tiro al volo si spegne a lato. I biancoblù stringono i denti ma sono in affanno, la differenza di categoria non passa inosservata.

Al 20° ci prova Virdis dai venti metri: Di Gennaro para a terra. Poco più tardi il terzino veneto Marino inventa un tiro cross dalla sinistra che chiama Aresti alla risposta di pugno. Un minuto dopo Di Roberto entra in area dalla destra e mette in mezzo per Minesso che con un colpo di testa potente lambisce il palo.

Continua il pressing dei locali. Al 29° Paolucci ci prova dai venticinque metri, Aresti si fa trovare pronto alla deviazione in angolo. Il primo corner della partita non dà frutti: Minesso spara a lato. Al 32° il secondo calcio d’angolo per i locali: La Camera mette in mezzo, nella confusione Dumitru frana a terra e Pinzani fischia il calcio di rigore tra le proteste dei savonesi. Di Roberto lo trasforma.

Il Cittadella non è pago. Traversone di Minesso dalla sinistra, palla troppo alta. Al 38° il primo cartellino giallo, all’indirizzo di Lora che entra in ritardo su Marras. Lo stesso Lora, poco dopo, scambia con Dumitru e costringe Aresti ad una difficile parata in due tempi.

Il Savona non va oltre una punizione calciata in maniera pessima e una conclusione di Sarao alle stelle. Il finale di tempo è ancora di marca granata, con un pericolo sventato da Marras e un calcio d’angolo che non crea patemi al Savona. Si va al riposo sull’1 a 0.

Nella ripresa il Savona si ripresenta con Demartis al posto di Cattaneo. Il neo entrato si fa notare immediatamente con una punizione messa in mezzo sulla quale Di Gennaro rischia il pasticcio; gli striscioni protestano per un presunto atterramento di Virdis ma l’arbitro lascia correre.

Il Cittadella pare determinato a cercare il raddoppio. La Camera va al tiro dalla distanza, Aresti devia in angolo. Il tiro dalla bandierina non crea problemi al portiere savonese. Al 5° lo specialista Di Roberto calcia una punizione insidiosa, sfera a lato di poco.

Il Savona regge agli attacchi dei granata, ma troppo spesso concede conclusioni dalla distanza. All’11° è Lora a provarci dai venticinque metri, Aresti si supera e vola a respingere in angolo. Due tiri dalla bandierina consecutivi non creano brividi ai savonesi. Al 12°, invece, Pellizzer sfiora la seconda rete, arrivando su un assist di Marino e calciando fuori di un soffio.

Fuori Rais, dentro Agazzi: seconda sostituzione nel Savona. Al 16° viene ammonito Coly, che atterra malamente Sarao. Quest’ultimo, poco dopo, va al tiro da buona posizione ma spara alto.

Foscarini toglie Minesso e schiera Alborno che si fa subito notare cercando una conclusione al volo da ottima posizione, ma fallisce l’impatto con la sfera. Sarao viene sanzionato con il cartellino giallo; poco dopo lascia il posto a Grandolfo.

Nel mentre Paolucci intercetta un pallone sulla trequarti, avanza e spara a rete: pallone sul fondo per pochi centimetri. Nel Cittadella entra Perez per Dumitru.

A questo punto il Savona si accende. E’ la mezz’ora e gli ospiti guadagnano un corner. In area si accende una mischia, la retroguardia veneta spazza. Nell’azione successiva Demartis, ben imbeccato per le vie centrali, entra in area e insacca. Il guardalinee, però, ha la bandierina alzata: gol annullato per fuorigioco.

Dopo un tiraccio di Perez, gli striscioni si spingono ancora in avanti, decisi a riscattare il presunto torto subito. Demartis scodella in area una punizione; la difesa di casa allontana.

Anche nell’area del Savona si annota una mischia a seguito di un calcio d’angolo, ma nulla di fatto. Al 37° Montini entra al posto di Lora. L’ultimo entrato viene ammonito per un intervento pericoloso.

Cittadella in avanti alla ricerca del gol della sicurezza, ospiti pronti a pungere in contropiede. Si vivono così i minuti conclusivi. Perez crea scompiglio nella difesa ospite, salta anche Aresti e cerca di depositare in rete, ma Galoppo riesce a deviare in angolo. Al 42° il portiere savonese para un tiro di Montini.

Al 44° cartellino giallo anche per Perez. Nel primo dei tre minuti di recupero il Savona crea ancora un’occasione da rete: Virdis riceve palla in area e con una girata impegna Di Gennaro alla parata. I padroni di casa guadagnano un calcio d’angolo e possono tener palla fino allo scadere. Il Cittadella vince 1 a 0 e accede al terzo turno.

Il Savona esce così dalla Tim Cup e potrà ora concentrarsi sul campionato, al via tra venti giorni, e sulla Coppa Italia di Lega Pro. Stessa sorte, a pochi chilometri di distanza, per l’altra squadra ligure di Prima Divisione, la Virtus Entella, sconfitta dal Padova.

Nel frattempo sono stati resi noti gli orari in cui si giocherà il campionato. I primi due turni saranno disputati alle ore 20,30. Dal 15 settembre il fischio d’inizio verrà dato alle 15; dal 27 ottobre alle 14,30. Dal 30 marzo si tornerà a giocare alle 15; dall’11 maggio in campo alle 16.

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