Albisola. Sono iniziate questa mattina le operazioni di bonifica nello specchio di mare del cosiddetto Buco del Prete, ad Albisola Superiore, dove sono stati trovati vicino alla terraferma e a bassa profondità due oggetti metallici cilindrici e con punta conica, di circa 40-50 centimetri di lunghezza e 10 di diametro, residuati bellici probabilmente inesplosi.
Sul posto stanno operando gli artificieri subacquei della Marina Militare di La Spezia con il supporto logistico della Guardia Costiera e della Squadra Nautica dei Vigili del fuoco del porto di Savona: dopo l’individuazione i due ordigni verranno prelevati e fatti brillare a largo in tutta sicurezza. La Prefettura di Savona aveva richiesto, come previsto, l’intervento specifico del Nucleo SDAI (Servizio Difesa Anti-mezzi Insidiosi) della Marina Militare, posto alle dipendenze del Consubin (Comando Subacquei Incursori), che questa mattina ha inviato a Savona una squadra di operatori specializzati. Il servizio 118 Savona soccorso ha messo a disposizione per tutta la durata dell’intervento un’ambulanza nei pressi della cosiddetta Ultima Spiaggia.
A fare la scoperta erano stati tre ragazzi in canoa, che stavano esplorando la zona e fotografando il fondale. Una volta completate le operazioni verrà rimossa anche l’’ordinanza che vieta la balneazione e il transito in quel tratto di mare, ossia dalla finestra della galleria della passeggiata fino al promontorio del Buco.