Economia

Fondazione Carisa, oltre a Fracchia entra anche Scrivano: “Sostenere il territorio in un momento di crisi”

Carlo Scrivano

Savona. Due new entry per il Consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Savona. Sono Carlo Scrivano, direttore dell’Unione albergatori, che ha ricevuto la nomina dalla Camera di Commercio, e Gian Paolo Fracchia, imprenditore di Alassio che era stato consigliere comunale negli Anni ’80 e presidente della Gesco, scelto invece dalla Provincia.

Scrivano e Fracchia prendono il posto nel Consiglio di indirizzo di Gian Piero Salati e Federico Delfino che ora sono stati nominati nel Consiglio di amministrazione della Fondazione. Con queste nomine sono stati completati gli organi della Fondazione Carisa che resteranno in carica fino al 2016. La Fondazione, che è presieduta dall’avvocato Roberto Romani, è il socio di minoranza della Banca Carisa che appartiene al 96% alla Cassa di risparmio di Genova.

Carlo Scrivano ha avuto una lunga esperienza nel mondo delle imprese, del sociale e del pubblico: è stato assessore provinciale nella giunta Bertolotto, consigliere comunale a Pietra Ligure, dal 2000 al 2007 nel direttivo del Cesavo, oltre ad essere stato membro del Cda di Cengio Sviluppo: “Per me un incarico importante, un vero onore far parte della Fondazione Carisa. Darò il massimo contributo possibile per sostenere tutti i progetti di utilità sociale che si metteranno in campo, con l’obiettivo di valorizzare al meglio il nostro territorio, in particolare in un momento di grande difficoltà economica” ha commentato.

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