“La differenziata a Finale non fa progressi”: le Consulte Ambiente e Volontariato chiedono incontro con il sindaco

differenziata

Finale L. La Consulta del Volontariato e la Consulta per l’Ambiente del Comune di Finale Ligure allarmate sul fronte della raccolta differenziata: “Non sta facendo sufficienti progressi e di conseguenza il riciclo della materia, fondamentale e indispensabile per la salute dei cittadini, dell’ambiente e per l’economia e i posti di lavoro, è ancora molto al di sotto della soglia obbligatoria del 65%”.

“Poiché, in base allo Statuto del Comune di Finale Ligure, le Consulte sono nate per coordinare le risorse presenti sul territorio, rendere evidenti eventuali carenze, stimolare il nascere di nuove iniziative e far pervenire all’Amministrazione Comunale pareri, progetti e suggerimenti per le varie attività, abbiamo pensato di dare voce ai cittadini. In una pubblica riunione il 15 aprile scorso hanno espresso la loro preoccupazione per le ripercussioni negative anche sociali di tale fenomeno sul tessuto cittadino. Stimolati dall’interesse e dai numerosi interventi dei presenti, abbiamo preparato un documento di suggerimenti e di proposte di collaborazione, trasmesso poi a metà maggio alla nostra Amministrazione Comunale ed alla società incaricata della raccolta dei rifiuti ‘Finale Ambiente’ spa” spiegano dalle due Consulte che però lamentano di non aver ancora avuto alcuna risposta dal Comune.

“Il senso di collaborazione costruttiva e di impegno e partecipazione di molti cittadini non si può deludere. Quindi, non avendo ancora ricevuto risposta alla nostra lettera, auspichiamo che presto una delegazione delle due Consulte finalesi venga convocata dal nostro Sindaco” concludono dalla Consulta del Volontariato e da quella per l’Ambiente.

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