Altre news

Orti partecipati per diffondere agricoltura naturale e bio: ecco l’idea dei grillini del Val Maremola

orto

Pietra L. Il Meetup “I Grilli della Val Maremola” si attiva per far nascere un gruppo di lavoro Orti Partecipati (O.P.). L’intento dei grillini è quello di diffondere la pratica dell’agricoltura naturale e biologica nell’ambito dei comuni della Val Maremola: “L’ottica partecipata e comunitaria dell’esperienza prevede di aggregare volontari (coinvolgendo giovani e anziani per il passaggio/confronto di conoscenze), con l’intento di praticare e documentare un’esperienza di coltivazione della terra in modo biologico (comprese tecniche come la permacoltura e l’agricoltura sinergica)”.

“L’obiettivo è quello di coltivare semplicemente, senza uso di sostanze inquinanti o velenose, ortaggi e frutta tipici della Liguria, privilegiando la forza lavoro manuale del gruppo di contadini rispetto all’uso di macchinari che consumano benzina, ambendo ad un rapporto con la Terra, come con la Natura, di rispetto e di amore. La condivisione del lavoro e dei suoi frutti e la creazione di spazi di socialità mediante l’attività agricola sono altri due obiettivi che il progetto mira a realizzare. La coltivazione è finalizzata all’autoconsumo e non costituisce un’iniziativa commerciale” spiegano dal Meetup della Val Maremola.

I grillini lanciano quindi un appello per trovare volontari di tutte le età che siano disponibili “a mettere a disposizione un pezzo di terra attualmente incolto per la coltivazione, possibilmente fornito di una fonte di approvigionamento d’acqua, mediante contratto a titolo gratuito e/o a dedicare parte del loro tempo alla coltivazione di gruppo di un orto partecipato, secondo le modalità indicate dal referente del Meetup per questo progetto”.

Chi fosse interessato o volesse saperne di più può iscriversi al Meetup http://www.meetup.com/grillivalmaremola/ o mandare una mail a grillivalmaremola@gmail.com.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.