Lettera al direttore

Casello Albamare, Paolo Forzano scrive al sindaco di Millesimo

Comune di Millesimo

“Ho recentemente avuto un confronto verbale con l’assessore e vicesindaco del comune di Savona Di Tullio riguardante l’uscita per le ambulanze per l’ospedale San Paolo di Savona, soluzione che Di Tullio afferma essere la scelta dell’amministrazione savonese. A me risulta che il sindaco di Savona Berruti sia stato il coordinatore dei 13 sindaci che in data 11 marzo 2009 sono stati ricevuti dal presidente della Giunta Regionale Ligure. In tale data Burlando promise uno studio di fattibilità. Il sindaco Berruti nel discorso di fine anno 2008 affermò ‘sosteniamo inoltre, insieme ad altri comuni del comprensorio, la proposta di un nuovo casello autostradale in località Albamare'”.

Più recentemente la ristrutturazione dell’ospedale di Cairo Montenotte con il ridimensionamento del Pronto Soccorso ha portato ad una proposta di uscita per l’ospedale San Paolo di Savona monodirezionale, ovvero utilizzabile solo da chi proviene da Savona-Vado, per le Sole Ambulanze, una soluzione caldeggiata da Di Tullio e dal Sindaco di Cairo Montenotte Briano. Questa soluzione è assolutamente insoddisfacente, perchè viene incontro solo ad una irrisoria parte di bisogni, sarebbepertanto costosa rispetto ai benefici, sarebbe inoltre poco sicura.

Ma oltre al traffico delle ambulanze esiste ed è di gran lunga più importante. quello dei pazienti cronici, ad esempio gli ammalati in terapia oncologica , i dializzati e coloro che li assistono, in primo luogo i familiari; non sottovalutiamo che per molte tipologie di trattamenti gli ammalati cronici non sono più trasportati a carico del servizio sanitario, e quindi il loro trasporto viene effettuato non più dalle ambulanze ma da auto private, che quindi sarebbero impossibilitate ad usare “l’uscita ambulanze” prevista per il San Paolo.

La ristrutturazione ospedaliera ha colpito non solo l’ospedale di Cairo, ma anche gli altri presidi della provincia, per cui c’è anche bisogno di mobilità sanitaria tra questi. L a ambulanza che dovrà trasferire un ricoverato dal San Paolo al Santa Corona, o ad Albenga o a Genova: dovrà percorrere le strade normali. L’Assessore Regionale alle Infrastrutture sig.a Paita ha promesso che finanzierà uno studio all’università di Savona “non” sul casello Albamare, ma su varie possibili soluzioni per il traffico savonese tra cui poi poter effettuare delle scelte. Ma intanto ha già affidato l’incarico di progettazione dell’uscita per le ambulanze per il San Paolo ad Infrastrutture Liguria. Ed allora nei fatti sembra ben chiara la decisione.

Il degrado del servizio pubblico continua: autobus e ferrovie offrono un servizio sempre più modesto al territorio. Ogni giorno nuovi tagli. La maggioranza dei comuni della Valbormida si è già espressa a favore di Albamare, in parte nel 2008, ed in parte in questa parte di anno. Sono 25 i comuni “favorevoli” se contiamo anche Savona.

Chiediamo quindi che anche il comune di Millesimo voglia esprimere un appoggio convinto alla realizzazione di un casello in località Albamare, un casello “vero” con tutti i sensi di marcia, al servizio della popolazione del territorio, il casello che noi sosteniamo da anni.

La regione non potrà essere disgiunta da una volontà che deriva da quasi tutto il comprensorio savonese e valbormidese, ma è necessario che ci sia la massima coesione, convinzione e perseveranza. La situazione del traffico Albisola-Savona, la più critica dell’intera regione Liguria, richiede interventi efficaci e tempestivi. La situazione del traffico all’interno della città, ed il traffico del porto richiedono soluzioni che il casello Albamare ed il tunnel sottoporto sono da molti riconosciute efficaci.

Ed allora mi auguro che per le motivazioni su esposte anche il Comune di Millesimo voglia a breve unirsi a quanti sostengono Albamare.

Paolo Forzano
Comitato Casello Albamare

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