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Baseball, lo scudetto della Northwest League torna in Liguria: Mariners campioni

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Savona. Ultimo inning, Torino in attacco. Lo straordinario lanciatore dei Mariners Deivi Duran ha appena messo a segno l’ottavo strikeouts della partita, un solo eliminato separa i rivieraschi dal titolo della Northwest League. La tensione in campo e sugli spalti, con un folto e scatenatissimo pubblico, è palpabile. I Mariners stanno difendendo il punto di vantaggio con le ultime energie di questo interminabile ed intenso fine settimana.

La mazza del battitore piemontese gira fendendo l’aria per il primo strike, sul secondo lancio la mazza riesce solo a sfiorare la palla finisce la sua corsa contro la rete di protezione alle spalle del ricevitore per il secondo strike. Si alzano le grida del pubblico che incita i beniamini di casa. Dal braccio di Deivi Duran parte l’ennesimo lancio della serata, la palla velocissima finisce nel guantone del ricevitore Yorvi Di Casola, un silenzio quasi irreale cala sul bellissimo stadio di Torino, l’arbitro alza il braccio e chiama lo strike: è il terzo out, la partita finisce 10 a 9 per gli albisolesi. Svaniscono i sogni del Torino; urla, gioia ed un fiume di lacrime per i Mariners: sono loro i campioni 2013. Il ragazzi del baseball albisolese hanno fatto ancora una volta il miracolo, lo scudetto della Northwest League torna in Liguria.
 
“Bellissimo e meraviglioso. Una finale incredibile ed indimenticabile, da mettere nel libro dei ricordi – commenta coach Flavio Pomogranato -. I ragazzi sono stati fantastici, hanno giocato queste tre partite di finale, e non solo, al 110%. Dopo la nostra vittoria di sabato in gara 1 ad Albissola Marina, a Torino ci aspettavamo un avversario determinato ed una atmosfera molto calda, ed infatti gli Expendables, squadra ostica e dura a morire, hanno giocato pure loro due belle partite. Dopo aver perso nel pomeriggio gara 2 di un punto all’ultimo inning, complice un grossolano errore arbitrale che aveva reso il finale di partita davvero incadescente con espulsioni e proteste, i ragazzi hanno saputo ritrovare serenità e concentrazione per giocarsi lo scudetto nel decisivo spareggio. Deivi è stato fantastico lanciando una partita completa quasi perfetta con sole 48 ore di riposo ma tutta la squadra, spronata e sostenuta da capitan Gabriel Medina, lo ha supportato in maniera encomiabile. E’ stata dura ma la vittoria finale, anche se di un solo punto, è stata strameritata”.

Pur in vantaggio per 1 a 0 nella serie (vittoria per 11 a 4 in gara 1 giocata sabato ad Albissola Marina), lo staff tecnico dei Mariners non fa troppi calcoli o strategie ed affida il monte di lancio al capitano Gabriel Medina, l’eroe della semifinale contro gli Old Brutos Lodi, l’intenzione è quella di chiudere le Northwest Series in due sole gare senza rischiare di andare ad uno spareggio dalle mille incognite.

La partita è bella e spettacolare fin dall’inizio. Primi due inning in favore dei piemontesi che si portano in vantaggio per 4 a 1 poi gli albisolesi trovano le misure giuste ai lanciatori avversari e si riportano in partita alla quarta ripresa. Da quel momento la partita è un continuo colpo di scena con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto, gran duello sul monte di lancio tra i dominicani Gabriel Medina e Felix Mota, a suon di strike outs e pregevoli giocate difensive con il punteggio sempre in altalena.

Alla settima ed ultima ripresa con il punteggio in parità ed una favorevole situazione di attacco per i Mariners, l’arbitro commette un grossolano errore di giudizio che chiude l’inning scatenando le proteste dei savonesi che perdono calma e concentrazione regalando nel successivo attacco torinese il punto della vittoria che vale il pareggio nella serie per gli Expendables.

Dopo solo trenta minuti di riposo, sotto le luci dello stadio di Torino, inizia la decisiva gara 3 di queste Northwest Series 2013. Ritrovata la calma e concentrazione i Mariners macinano subito gioco e punti segnando 5 punti al primo inning, e resistendo poi al ritorno dei padroni di casa che rosicchiano qualche punto senza però mai agguantare il pareggio e, pur tra mille emozioni e colpi di scena, con il punteggio ad elastico che vede i savonesi mantenere sempre un esiguo vantaggio di due punti (5 a 3, 6 a 4, 8 a 6, 10 a 8 i parziali fino all’ultimo inning), gli inning scivolano fino all’epilogo finale che consegna lo scudetto ai Mariners.

Serie finale straordinaria per il lanciatore Deivi Duran ed il capitano dei Mariners Gabriel Medina premiati a pari merito come migliori giocatori. Ottime la partite di Edy Castro, Alfredo Reyes, Lorenzo Battaglieri e l’indistruttibile ricevitore Yorvi Di Casola con tre partite ricevute in soli due giorni. Bene anche Joshua Bonfante e Danilo Cusimano, autori di alcune belle battute e due pregevoli giocate difensive.

Nel finale di gara 3 gloria anche per il giovanissimo Nicola Colombo entrato a puntellare la difesa in campo esterno nel momento decisivo della finale, ma nel complesso tutta la squadra, 18 i giocatori utilizzati in questa serie finale di cui oltre la metà Under 21 e Under 18, ha giocato all’altezza della situazione e delle aspettative.

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