Cronaca

Albissola, omicidio Kamila: ad ottobre si discuterà il ricorso in Cassazione

omicidio

Albissola M. Sarà discusso il prossimo 9 ottobre il ricorso in Cassazione contro la sentenza di condanna a quattordici anni di reclusione per Walter Nicolò Vivado, che nell’ottobre del 2010, ad Albissola Marina, uccise a coltellate la sue ex convivente, la polacca trentaduenne Kamila Lysadorska.

Una pena troppo lieve secondo il pubblico ministero Chiara Maria Paolucci che aveva chiesto 30 anni di reclusione e che ha dunque presentato ricorso. Il giudice non aveva applicato le aggravanti e, tra attenuanti e riduzione di un terzo della pena previsto dal rito abbreviato, si era arrivati a 14 anni di reclusione.

L’omicidio di Kamila è di natura passionale: la donna voleva infatti interrompere la frequentazione con Vivado, lui, invece, continuava a essere innamorato della bionda polacca. Al termine di un’ennesima lite nell’abitazione albissolese della donna, Vivado era andato via per poi ripresentarsi nel cuore della notte, forse anche sotto l’effetto dell’alcol, e accanirsi sulla donna con un grosso coltello da pane. Secondo la perizia del medico legale la donna era morta dopo una lunga agonia per dissanguamento. Vivado le aveva inferto una decina di coltellate.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.