Genova. Grande festa in città per il nuovo padiglione dei cetacei. Oggi è infatti il momento centrale dei festeggiamenti, che si svolgeranno interamente nell’Area Porto Antico, all’interno e all’esterno dell’Acquario di Genova e del nuovo padiglione, con un evento serale che animerà l’intera Area con un intreccio di poesia, arte, musica e luci e fuochi d’artificio.
Un grande evento che coinvolge tutta la città e una grande opera che raddoppia quasi le attuali dimensioni dell’acquario. “Un’opera abbastanza unica, che dal punto di vista ingegneristico e architettonico è un prototipo. La costruzione è stata molto complicata, ma consente di ampliare circa del 50% il nostro percorso – dichiara – Giuseppe Costa, presidente e ad di Costa Edutainment spa – la vasca è lunga circa 100 metri per 30 di larghezza e circa 26 di profondità tra la parte sottomarina e quella superiore al livello del mare. Pesa 30 mila tonnellate ed è costata circa 30 milioni di euro”.
La vasca non è ancora stata aperta al pubblico, ma l’interesse dei tour operator è già notevole. “Una nuova occasione per risollevare l’interesse degli spettatori nei confronti dell’acquario e riportarlo ai dati del 2004, quando registrò 1300-1400 visitatori – spiega Ariel Dello Strologo, presidente del Porto Antico – Un evento importante per tutta la città, ma anche per noi del Porto Antico”.
Una vera unicità, che consentirà ai visitatori di conoscere in modo completamente diverso questi straordinari mammiferi. “L’opera è un prototipo in quanto è un edificio costruito come una nave e finito in condizioni di equilibrio precario, perché galleggiava. Inoltre, è stato trainato in mare due volte”, spiega una degli architetti del team di progettazione.
La particolarità, però, è anche un’altra. “Questo edificio è stato studiato intorno ai delfini, cioè per fare in modo che lo spettatore potesse conoscere questi animali ed avere con loro un contatto completamento diverso da quello che ha avuto fino ad ora. Si parte dal livello alto e si scende con una scala trasparente per arrivare sopra un percorso vetrato, che si affaccia da un lato sul mare e dall’altro sulla composizione di queste quattro grandi vasche – prosegue – Da lì, con due enormi vetrate scorrevoli, si avrà l’occasione di percepire il delfino in modo diverso, di sentire la sua voce, di vederne gli spruzzi”.
Poi il percorso prosegue nella nave Italia. “Dove percepiamo i delfini come se fossimo in una nave in mezzo al mare e loro giocassero intorno a noi – conclude l’architetto – Il percorso di ritorno è completamente diverso perché siamo immersi, quindi in un ambiente scuro, dove l’unica luce è totalmente naturale e si muove insieme ai delfini e all’acqua”. Un’esperienza unica, quindi, in tutte le sue tappe.
Per consentire l’allestimento dell’evento di questa sera, nella giornata di oggi, l’Acquario di Genova chiuderà al pubblico dalle ore 13. A partire dalle ore 22.30, da uno speciale palco galleggiante in mezzo allo specchio acqueo del Porto Antico, il concerto PFM in Classic, dove la Premiata Forneria Marconi sarà accompagnata dalla SymPhonic Orchestra diretta dal Maestro Pietro Mianiti. Il coinvolgimento della PFM nasce dal lavoro di sperimentazione musicale che negli ultimi anni ha visto la band riabbracciare la musica classica, rivisitando brani di autori quali Mozart, Verdi, Prokofiev e Rossini, arrangiati in maniera inedita in un intreccio sonoro e stilistico tra classico ed elettrico.
Il concerto verrà accompagnato da installazioni luminose che proietteranno in diversi punti dell’Area versi e componimenti dello stesso Rotelli, alcuni realizzati in tempo reale, che rievocheranno l’armonioso movimento del delfino. Alle ore 23:30 circa, l’Area Porto Antico diventerà palcoscenico di uno spettacolo pirotecnico che, in linea con il tema portante dell’evento, evocherà con fuochi dalle forme speciali i movimenti del mare e delle onde. Concluso lo spettacolo pirotecnico, la PFM continuerà ad allietare il pubblico con la sua musica.