Savona. Nei giorni scorsi la Demont ha reso noto che non potrà, almeno temporaneamente, continuare a sostenere l’attività della Rari Nantes Savona. La società più importante della provincia per quanto riguarda pallanuoto e nuoto sincronizzato, tuttavia, continuerà lungo la strada intrapresa, nel suo progetto rivolto principalmente alla crescita dei giovani.
La società savonese, con un comunicato emesso poco fa, rimarca le proprie linee guida. “Il nuovo corso sportivo del settore pallanuoto, avviato da circa due anni sotto la guida di Claudio Mistrangelo, si pone l’obiettivo a medio termine di valorizzare i talenti del proprio settore giovanile mantenendo posizioni tra i primi club d’Italia”, si legge nel comunicato.
I primi risultati di questa strategia sono stati visibili già durante la stagione appena conclusa nella quale hanno esordito in prima squadra molti giovani del vivaio ed alcuni di loro si sono affacciati alla nazionale maggiore, oltre alle parole pronunciate dal commissario tecnico della nazionale italiana di pallanuoto Sandro Campagna che nella puntata del docu-reality “Vite in Apnea”, andata in onda oggi su “La5”, ha definito la Rari come “il più prolifico vivaio d’Italia degli ultimi 30 anni”.
“A tale riguardo il primo pensiero della società – prosegue – viene rivolto agli atleti ed a tutto il personale tecnico ed organizzativo per l’impegno generoso con cui è stata affrontata una stagione agonistica delicata e determinante per il processo intrapreso”.
Parallelamente il settore syncro si è confermato ai massimi livelli nazionali. E’ di ieri la vittoria del campionato italiano assoluto, con risultati che fanno onore al tecnico Patrizia Giallombardo, alle atlete ed a tutti i volontari del movimento. Da sottolineare inoltre che, grazie al prezioso lavoro tecnico svolto, la Rari Nantes Savona può vantare il più alto numero di atlete fornite alle varie squadre nazionali.
Di pari passo alla realizzazione di questo importante progetto sportivo, la Rari Nantes Savona intende perseguire una nuova organizzazione societaria contemplante, tra l’altro, il rientro della propria esposizione finanziaria, generata principalmente dai lunghi anni di esilio a Luceto e dai significativi investimenti per il completamento delle strutture tecnologiche e non della piscina Zanelli, durante i quali sono stati comunque garantiti sempre livelli sportivi di eccellenza.
“Un ultimo ma fondamentale ringraziamento – affermano i portavoce della Rari – viene rivolto a tutti gli sponsor grandi e piccoli che hanno sostenuto la società in questi anni e con i quali sono in fase di trattativa i rinnovi dell’impegno”.
“Questo pensiero – concludono – è rivolto in special modo a Carisa, Blu Shelf, O.C.Clim, Iren, Tirreno Power, Funivie, Italiana Coke, Coop Liguria, Euronics e Demont; un particolare saluto a quest’ultima ed all’ingegner Atzori, sia per il contributo biennale con cui ha sostenuto la società, che per le parole corrette e di incoraggiamento a proseguire sulla rotta tracciata, con la speranza di poterlo riannoverare quanto prima tra i propri sostenitori”.