Savona. Prime reazioni in casa Pdl dopo la sentenza di condanna del Tribunale di Milano nei confronti dell’ex premier Silvio Berlusconi. “La pena pare a prima vista sproporzionata e davvero fuori luogo. Vedremo il ricorso in appello. Mi auguro, comunque, che ciò non influenzi il percorso del governo che ha bisogno di tempo e stabilità per la ripresa” commenta a caldo il segretario provinciale del Pdl Andrea Valle.
Su Facebook e twitter così Eraldo Ciangherotti, assessore Pdl ad Albenga: “E adesso che Berlusconi è stato condannato, vuoi vedere che il Pd per rifarsi la verginità congeda definitivamente il ministro Josefa Idem…”.
Più duro il capogruppo Pdl in Regione Marco Melgrati: “Andremo a vedere le prossime sentenze per stupro del tribunale di Milano per vedere le condanne…Sicuro che saranno inferiori a sette anni…” afferma su Facebook. E aggiunge: “Spero di non esagerare…In ogni caso, preparate arance e pompelmi e sigari, se mi ricoverano a Marassi…Con questa malagiustizia non si sa mai…Oggi c’è stato uno Stupro del Diritto, una condanna senza prove, una parola sola: Vergogna!”.
“Subito al voto…Non possiamo tollerare questo stato di polizia e di magistratura, che colpisce il leader di un partito con le sentenze perché non riesce a sbarazzarsene con il voto democratico…Presidente siamo con te…Sempre di più” conclude Melgrati.
Alle voci del Pdl si aggiunge anche quella di un ex del partito come Alessandro Parino, ora nel movimento di centro destra Fratelli d’Italia: “50 udienze e verdetto in 26 mesi…Adesso sarà difficile spiegarlo a chi vorrà la stessa velocità nell’essere giudicato…”.