Cronaca

Prevenzione incendi Liguria, Conapo: “Esclusione dei vigili del fuoco irragionevole”

incendio vigili del fuoco

Liguria. “Abbiamo appreso dagli organi di informazione che la Regione Liguria ha deciso, anche per il 2013, di non avvalersi dei vigili del fuoco per quanto riguarda la lotta agli incendi boschivi: una collaborazione in essere da circa vent’anni ora sacrificata sull’altare dei tagli di bilancio. Alla Regione Liguria, e all’assessore Barbagallo chiediamo di rivedere tale decisione, per la sicurezza della cittadinanza e per la salvaguardia del patrimonio boschivo”.

Ad affermarlo è Stefano Salvato, segretario regionale del CONAPO, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco che reputa “irragionevole l’esclusione dei vigili del fuoco che, ad oggi, in Liguria, ci risulta essere l’unico corpo che garantisce il pronto intervento a differenza delle strutture di volontariato, le quali, pur svolgendo un opera encomiabile, non possono garantire l’immediatezza dell’intervento 24 ore su 24”.

“Difatti un incendio boschivo – spiega il sindacalista dei vigili del fuoco – o lo si spegne subito intervenendo da terra nell’immediatezza, oppure assumerà in breve tempo dimensioni tali da necessitare dell’uso dei mezzi aerei con ingenti spese a carico dei cittadini”.

Non manca poi il sindacalista del Conapo di stigmatizzare che “dall’anno scorso siamo ancora in attesa di conoscere le modalità di allertamento, il calendario di disponibilità ed i numeri telefonici del personale volontario cui la regione Liguria ha affidato lo spegnimento degli incendi boschivi ed i relativi fondi, giusto per rendersi conto, visto che le telefonate dei cittadini arrivano al 115 dei vigili del fuoco, quali zone della Liguria risultano essere prontamente coperte”.

“Assurdo che i vigili del fuoco ogni anno debbano fare questa trafila per lo spegnimento degli incendi boschivi, con decisioni diverse da regione a regione – ha commentato Antonio Brizzi segretario nazionale del Conapo – è per questo che da anni chiediamo una revisione della legge quadro sugli incendi che ci affidi competenze specifiche e riveda il sistema degli appalti, è l’appello che rinnoviamo al ministro dell’interno Alfano, dell’ambiente Orlando (peraltro Ligure), delle politiche agricole e forestali De Girolamo, e al sottosegretario all’interno Bocci”.

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