Loano. E’ stato scarcerato Manuel Garofalo, l’uomo che era finito agli arresti con l’accusa di tentato omicidio per il volo dal balcone della sua compagna, Giovanna De Palma, precipitata dalla sua casa di via Prigliani, a Loano, al termine di una lite domestica.
Il difensore, avvocato Silvio Carrara Sutour, aveva formulato appello al Riesame e stamane è arrivato l’esito che ha annullato l’ordinanza a suo tempo emessa da giudice Giorgi. Alla luce delle dichiarazioni rese dalla trentanovenne sull’episodio, il tribunale genovese ha disposto il ritorno in libertà dell’accusato.
La donna, infatti, ha ricostruito la vicenda dicendo di essere caduta dal balcone accidentalmente: cercando una via di fuga dalla lite, e trovando la porta dell’appartamento chiusa, si era diretta al terrazzo. Qui, volendo scavalcare un divisore per raggiungere la parte del vicino, ha riferito di aver messo un piede in fallo ed essere caduta di sotto. Subito dopo l’avvenimento, in stato di choc, la donna non ricordava precisamente come fosse avvenuta la caduta. Successivamente ha precisato la dinamica.
Ora le contestazioni a carico di Garofalo verranno probabilmente ridimensionate; derubricato il reato di tentato omicidio, potrebbero sussistere solo i maltrattamenti. Soddisfatto l’avvocato Carrara Sutour per il responso del Riesame: “C’erano tutti gli elementi per la scarcerazione. Sottolineo che alcuni commentatori, prima di parlare ed esprimere giudizi, dovrebbero essere aggiornati sui fatti o attendere almeno che questi si chiariscano”.