Savona. Un Savona straordinario ha conquistato la promozione in Serie A2. Dopo aver chiuso la prima fase al secondo posto e il girone di qualificazione in terza posizione, in entrambi i casi alle spalle del Cus Pisa (e nella seconda fase dietro anche alla Benevenuta), i biancoverdi hanno preso parte alle finali nazionali a Mori, in provincia di Trento.
La formula prevedeva un quadrangolare: solamente la vincitrice sarebbe approdata nella categoria superiore. La squadra del presidente Luca Tessitore ha dominato il girone con tre vittorie in altrettante gare, frutto di 12 reti fatte e nessuna subita, centrando l’ambito traguardo.
Il team biancoverde ha debuttato battendo 2-0 l’Adige, con segnature di Fardellini e Bormida. Nel secondo incontro il Savona ha superato per 5-0 il Ragusa con tris di Fardellini e singole di Matteo Montagnese e Bormida.
La certezza della promozione è arrivata domenica, con il successo per 5-0 sul Mogliano. Sono andati a segno due volte Fardellini e una ciascuno Matteo Montagnese, Pavani e Semonowicz.
Secondo si è classificato l’Adige che ha liquidato il Ragusa per 7-1 e ha pareggiato 1-1 con il Mogliano, quarto a seguito dalla sconfitta per 2-1 con i siciliani.
Non per caso, dato che il Savona aveva potuto saggiarne la forza più volte durante la stagione, l’altra squadra promossa in Serie A2 è il Cus Pisa.
Così, dopo aver centrato il ritorno in Serie A indoor, la società savonese torna nella seconda categoria nazionale dell’hockey prato, a tre anni di distanza dalla retrocessione. Un traguardo che, come sempre, spinge a rimarcare le difficoltà incontrate durante la stagione, a causa dell’assenza di un campo specifico per questa disciplina nella provincia di Savona.
Nella trasferta trentina la formazione condotta da Giuseppe Bruzzone che è salita in Serie A2 ha potuto contare su Luca Ghione, Pescetto, Freccero, Matteo Montagnese, Pavani, Semonowicz, Cozzolino, Fardellini, Roberto Montagnese, Valsecchi, Bormida, Ghiglia, Manzino, Bajrami, Pavani, Vaglini, Montorio, Vittorini.