Loano. I Pirates Loano tornano da Reggio nell’Emilia, dov’era in programma la seconda giornata del campionato Senior flag football 2013, con uno score di due vittorie e due sconfitte, migliorando di fatto i risultati della prima giornata.
Le vittorie sono state ottenute contro i Blitz di Ciriè per 40-21 e contro i Goblins di Lanciano per 16-0, mentre i Pirates sono stati sconfitti dai Flames Busto Arsizio e dai Lumberjacks Fiuggi.
La partita contro i piemontesi è stata praticamente perfetta, con solo due passaggi incompleti del qb Di Adamo e con i ricevitori Francesco Maglione, Metteo Bertorello e Luca Verderame molto ispirati. Il primo tempo finisce pari 14 a 14, ma nel secondo il gioco offensivo pirata ha la meglio e c’è spazio nel finale anche per i rookies (giocatori alla prima esperienza) Nicolò Staricco e Jacopo Landi.
Nella prima parte della giornata sono invece arrivate due sconfitte, di cui una sanguinosissima. Partita buttata via, infatti, sul punteggio di 13-13, quando tre decisioni arbitrali di fila parse palesemente penalizzanti per i savonesi ha portato i pirati (ricordiamo, il team più giovane d’Italia), a perdere lucidità e con essa una partita che sembrava a portata di mano. Da segnalare il primo td della carriera del rookie Stefano Calvi e l’ottima prova di Matteo Acquatico, Gabriele Cepollina e Matteo Chimenti.
Ora i loanesi si trovano a metà classifica con tre successi e cinque batture d’arresto, ma hanno ampi margini di miglioramento e il loro gioco appare in crescita. Il prossimo appuntamento è per sabato 13 luglio, quando i punti incominceranno a pesare in vista dei playoff.
Grande soddisfazione del capitano Landi. Francesco, come valuti l’esordio nelle prime due uscite stagionali, alla luce sia della tua prestazione che di quella della squadra? “L’esordio stagionale della squadra è stato positivo – afferma -; affrontare le prime sette partite contro alcune delle migliori squadre a livello nazionale non è facile, soprattutto quando, come noi, hai un roster molto giovane e con poca esperienza. Siamo riusciti a segnare in tutte le partite e ciò dimostra un ottimo potenziale, certo bisogna aggiungere precisione al nostro gioco ma è una cosa che arriverà con il passare degli incontri. Personalmente sono soddisfatto della mia prestazione e devo ringraziare per questo i miei compagni e i coaches, anche se la prestazione di squadra ha molto più valore dell’individualità”.
Ora sentiamo i coach. Alessandro Bruzzone, coach della difesa, Contento dell’esordio? “Siamo tra le più squadre più giovani del campionato – afferma -, con giocatori anche alla loro prima esperienza in partite ufficiali, ed è stata data a tutti una lezione di caparbietà e coraggio nell’affrontare a testa alta squadre nettamente più forti, tenendo comunque loro testa. Siamo riusciti a superare il momento di massimo sconforto digerendolo e trasformandolo in pura motivazione e grinta che hanno portato a tre vittorie fatte di azioni spettacolari proprio nell’ultima partita, nonostante la stanchezza. Il campionato è lungo e abbiamo ampi margini di milglioramento”.
Stefano Landi, coach dell’attacco. Come vedi l’inizio del campionato? “Grazie alla vittoria sofferta con i Blitz possiamo possiamo considerarci ancora in corsa per i nostri obiettivi di quest’anno – dice -, cioè entrare nei team di seconda fascia (primi 20 a livello nazionale e conquistare uno dei posti playoff (primi 13 team a livello nazionale) che sarebbe un risultato grandioso visto l’età media e la poca esperienza del team. L’attacco ha segnato almeno un TD in ogni partita, ma dobbiamo migliorare in concretezza perché siamo arrivati almeno più volte a pochi metri dal TD e lo abbiamo mancato di un soffio, se trasformeremo queste occasioni in punti potremmo fare molto bene. Allo scorso bowl abbiam segnato 33 punti, oggi 71, dunque si può dire che la strada è quella giusta”.
Anche il presidente Giacchello è soddisfatto. “Stiamo crescendo – dichiara -. Il programma flag è ormai al secondo anno di attività e devo riconoscere che questi ragazzi sono veramente encomiabili. Hanno fatto quasi tutto da soli, noi gli abbiamo messo a disposizione il nostro bagaglio manageriale e loro ci hanno seguito in questa avventura con grande entusiasmo. Hanno già creato una squadra flag junior Under 15 e a settembre ci affiancheranno nel programma della federazione Fidaf Camp School che interesserà le scuole della provincia savonese che vorranno aderire”.
Domenica 30 giugno i Pirati del flag saranno impegnati in un triangolare a Savona per festeggiare il 30esimo anniversario della società; subito dopo seguirà una partita di tackle.