Finale Ligure. Passano le ore e cominciano a prender forma le classifiche della 24 ore Solo di Finale Ligure, la versione individuale della più celebre e partecipata competizione di questo tipo nel panorama italiano.
Sull’altopiano delle Manie, suggestivo balcone sul Mar Ligure, sede del tracciato di 8 chilometri e 750 emtri lungo il quale si stanno dando battaglia circa 150 riders, sta tentando di prendere il largo l’austriaco Rudolf Springer (Mtb Klagenfurt), uno dei favoriti della vigilia che allo scoccare delle cinque ore di gara ha già coperto nove tornate del circuito, mantenendo un ritmo serrato e incredibilmente costante. Ad una decina di minuti di distacco, il tedesco Markus Hager (Ziener-Ultrabike), seguito dal connazionale Michael Kolivoda.
A quasi un giro di distanza ed in quinta posizione il primo italiano, il padrone di casa Ugo Sirigu portacolori di Finalborgo.it. Tra le donne, nonostante uno sfortunato guasto alla ruota anteriore, sta continuando a dettare legge l’ucraina Elena Novikova (Focus Velostreet Ukraine), con la tedesca Alexandra Kiendl che fatica a mantenere l’andatura della battistrada.
Nella categoria “single speed”, riservata alle mountain bike senza cambio, a comandare è il lombardo Enrico Morvillo (Team Maria). Ora i bikers si avvicinano alla notte, durante la quale sarà importante dosare al meglio le forze in vista della seconda e decisiva parte di gara.
Oltre agli audaci atleti che fino alle 14 di domani continueranno, a gran ritmo e con brevi soste, a pedalare sul suggestivo quanto tecnico tracciato di Finale Ligure, non mancano i biker che stanno affrontando la kermesse con impegno ma con spirito talvolta goliardico.
In questo senso vanno segnalati due affiatati gruppi, ovvero “I Cinghiali di Superga” e “I Gufi di Trento” che ormai conoscono l’altopiano delle Manie a menadito essendo stati presenti in tutte le edizioni (sia a squadre che individuali) della 24 ore organizzata dall’Asd Blu Bike.