Savona. Nuove aperture in Liguria? Al momento è previsto un ampliamento sull’ultimo punto vendita che abbiamo aperto a Savona in via Stalingrado alle Officine: lo porteremo da 1.500 a 2.500 metri quadri, ma non per fare guerra a nessuno in particolare, quella c’è con tutti. La concorrenza però non fa bene: i margini si stanno riducendo al lumicino, quindi la competizione è troppo esasperata”. L’annuncio è di Giorgio Rocca, direttore Nordiconad Liguria e Basso Piemonte durante la presentazione del bilancio 2012, occasione nella quale si è parlato anche dei progetti futuri del gruppo.
Il fatturato è stato pari 1.454 milioni di euro, con un 2,8% rispetto all’anno precedente. E per il 2013 investimenti previsti in sei nuovi supermercati e per combattere l’inflazione. “Abbiamo chiuso quest’anno con un bilancio positivo di oltre dieci milioni, ma abbiamo anche distribuito 8 milioni ai nostri soci in periodi di vacche magre tutto fa” aggiunge Rocca.
Così il presidente Aldo Pisano: “Quest’anno è un bilancio adatto ai tempi, ma sempre positivo seppur un po’ più raccolto. La crisi per noi ha impattato in modo diversificato: diciamo che i numeri sono quelli che ci aspettavamo quindi il budget è stato superato, ma i consumi, rimanendo comunque in volumi pari agli anni precedenti, diminuiscono il valore per il fatto che il consumatore sceglie molto più sul promozionale e meno sul continuativo”.
“Noi quest’anno abbiamo terminato il nostro piano strategico che riguarda i prossimi tre anni nei quali vogliamo consolidare la nostra posizione sul mercato. Ci focalizziamo molto sul fatto che i nostri soci devono modernizzare la propria rete e abbiamo terminato un processo logistico che ci permetterà di dirottare delle risorse per questa utilità. Quindi andiamo a rafforzare un pochino la promozione riservata ai nuovi soci che stanno arrivando”.