Cronaca

Savona, bocconi avvelenati minacciano i quattro zampe: le raccomandazioni dell’Enpa

oasi canina via trincee sv

Savona. Allarme bocconi avvelenati nell’oasi canina di via delle Trincee a Savona: ne ha fatto le spese nei giorni scorsi un barboncino che, dopo alcune corse si è sentito male ed ha dovuto essere portato velocemente dal veterinario, che ha confermato l’avvelenamento e prestato le cure. Altri due casi sono stati segnalati all’Enpa nei giorni successivi

La Protezione Animali rivolge un appello ai proprietari di cani della zona affinché controllino attentamente che gli animali non tocchino pacchetti sospetti. “Bene sarebbe però averli abituati fin da giovani a non mangiare se non dalle mani del proprietario e dei famigliari – dicono i volontari – Diverse le motivazioni di questi crudeli ed illeciti comportamenti: fastidio per la presenza degli animali, ritorsioni per conflitti condominiali, abbandono di rifiuti pericolosi nelle zone cittadine, guerre tra bracconieri e di questi contro i cacciatori, oltre all’uso scorretto di veleni agricoli nelle campagne. Il risultato è un’ecatombe di povere bestie sempre innocenti, con il pericolo reale anche per le persone, soprattutto bambini”.

“Quest’anno si sono già verificati numerosi episodi, come la ripetuta moria di colombi in piazza Saffi a Savona, il ritrovamento di bocconi avvelenati in frazione Ferranietta di Cairo, in via San Domenico a Pietra Ligure e nelle vie Viarzo, Dodino e Madonna della Neve a Quiliano, con la morte di almeno 10 cani e 20 gatti liberi e di proprietà, oltre ad un numero imprecisato di animali selvatici – denunciano i volontari – L’ENPA tiene a disposizione degli animalisti la mappa degli eventi ed ogni volta, dopo aver diffuso avvisi in loco, li segnala al Comune competente che, secondo un’ordinanza del Ministero della salute, è tenuto a delimitare e bonificare l’area”.

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