Cronaca

Porto Vado, precipita e cade in mare urtando la banchina: area sotto sequestro, giovedì autopsia

Vado Ligure. Gli specialisti del settore Prevenzione Sicurezza degli Ambienti di Lavoro dell’Asl 2 Savonese stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente che stamani si è verificato, con esito fatale, a Porto Vado. Marco Vallarino, 44 anni, di Varazze, stava salendo la scala di una tramoggia quando, improvvisamente, è precipitato verso il basso.

Nella caduta di una decina di metri l’uomo ha urtato la testa contro la banchina ed è poi finito in mare. Il collega che era con lui ha subito cercato di soccorrerlo, assicurandolo ad un salvagente, ma in acqua l’operaio era già privo di sensi. Il fatto è accaduto dopo le 10 al Terminal Rinfuse, dove i dipendenti della “Demont”, che si occupa di manutenzione del pontile, stavano lavorando.

Secondo quanto si apprende, Vallarino sarebbe caduto “a peso morto” dalla scaletta e, quindi, probabilmente sarebbe stato colto da un malore. Ma saranno gli accertamenti a delineare meglio la vicenda. L’area in cui è avvenuto l’infortunio mortale è ora sotto sequestro su provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Sul caso è stata aperta un’inchiesta dal sostituto procuratore Daniela Pischetola. Giovedì prossimo il medico legale Francesco Ventura effettuerà l’autopsia sul corpo dell’operaio. Gli inquirenti e gli operatori del nucleo Psal dell’Asl hanno ascoltato il collega che era con Vallarino al momento dell’incidente.

I sindacati hanno sospeso l’attività in porto in segno di lutto sino alle 14 di domani.

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