Cengio. Affilano le armi i due contendenti per la poltrona di sindaco a Cengio, con la sfida tra l’attuale vice sindaco Sergio Marenco con la lista “Cengio c’è” e l’assessore ai lavori pubblici Francesco Dotta con la lista “Un futuro per Cengio”, in una battaglia tutta interna alla giunta dell’amministrazione comunale.
Una campagna elettorale abbastanza soft, senza colpi bassi, almeno fino ad oggi, con al centro il futuro delle aree Acna. “C’è una emergenza lavoro – afferma Marenco -. L’obiettivo restano 250 posti di lavoro più l’indotto, ma serve un piano industriale serio che risponda alle esigenze delle imprese in un momento di forte difficoltà economica. Credo che l’Eni dovrà comunque rimanere sul territorio, anche come garante dell’operazione, altrimenti il rischio è di finire come le aree di Ferrania…” aggiunge Marenco.
“Sto incontrando tanta gente in questi giorni e andiamo avanti con gli incontri e la presentazione del nostro programma. Pensiamo di avere la tutte le carte in regola per assicurare a Cengio una continuità amministrativa e assicurare un futuro alla nostro comunità” conclude il candidato sindaco Sergio Marenco.
Intanto domani, giovedì 16 maggio, ci sarà la visita del governatore Burlando presso il palazzo comunale di Cengio: previsto un incontro proprio con il vice sindaco Marenco e la cittadinanza. Sulla presenza a Cengio del presidente della Regione il candidato sindaco Francesco Dotta afferma: “Se Burlando verrà per sostenere la lista di Marenco è chiaro che stiamo parlando di una lista organica al centro sinistra, mentre quella del sottoscritto rimane una lista civica a tutti gli effetti…”.
“Da parte mia non ci saranno polemiche, secondo lo stile di una campagna elettorale sobria, senza scontri accesi ma all’insegna della dialettica su programmi ed iniziative da intraprendere per il bene del paese. Una bella sfida…In questi giorni sto raccogliendo consensi e apprezzamenti da parte di molti cittadini e la settimana prossima, quella prima del voto, sarà senz’altro decisiva per capire le sorti di queste elezioni amministrative” aggiunge Dotta.
Sulle aree Acna: “Dobbiamo subito puntare alla trattativa per la cessione delle aree e dare incentivi alle aziende per insediarsi a Cengio, con nuova occupazione per il nostro territorio. Se sarò sindaco il giorno dopo avvierò i contatti con Syndial. E’ necessario ridare vita alle nostre aree dismesse e quelle dell’ex Acna dovranno rappresentare una occasione di insediamento per industriali e aziende serie, fornendole e garantendole incentivi e motivazioni per l’investimento” conclude il candidato sindaco Francesco Dotta.