Alassio. Scuola, piscina comunale servizi sociali: a pochi giorni dal voto, la Lista Civica Canepa Sindaco per Alassio parla di “interventi importanti, sia dal punto di vista strutturale, sia per quanto riguarda gli arredi delle scuole”. “Un sostegno significativo, inoltre, va destinato anche ai progetti didattici, penalizzati dai sempre più corposi tagli dello stato” si legge in una nota.
“Le scuole sono una risorsa primaria della nostra città per le famiglie, per i nostri figli, appartengono al Comune e l’amministrazione comunale deve riservare loro massima cura – si legge ancora – Tra le priorità amministrative in programma per la Lista Civica Canepa Sindaco, la riapertura immediata dell’asilo nido, fiore all’occhiello della città, che offre un servizio fondamentale alle famiglie e l’opportunità per i bimbi di potenziare le loro capacità attraverso un progetto condiviso e con il supporto di educatori qualificati”.
“Un occhio di riguardo anche alla piscina comunale, che oggi versa in condizioni di precarietà e necessita di interventi urgenti. Serve quindi suo restyling completo, al fine di renderla pronta ad ospitare l’utenza. Altro punto alquanto significativo del programma è il bilancio dei servizi sociali, che deve essere incrementato per rispondere ai nuovi bisogni nati da questo grande periodo di crisi e offrire servizi primari” conclude la nota della lista vicina la centro destra.
Ad insistere sul tema scuole e cultura sono anche i contendenti della lista “Progetto Alassio” che candida a sindaco Piera Olivieri. “La cultura renderà liberi e informati, la scuola e la cultura sono l’ossigeno di Alassio, al primo posto dell’impegno di Progetto Alassio. Vogliamo eventi di qualità. E’ solo con offerte culturali serie che si dà al cittadino la possibilità di preservare, consolidare e approfondire la capacità, acquisita scuola, di partecipare in modo informato, critico e consapevole alle scelte della vita pubblica”.
“Ma non solo – si legge nella nota – Progetto Alassio conosce a fondo il bilancio e per questo non fa promesse che non può mantenere; ma nel suo disegno civile e politico Progetto Alassio vuole pensare prima di tutto ai cittadini, sistemando i tanti problemi che si sono accumulati in questi ultimi vent’anni. E inevitabilmente il suo pensiero abbraccia l’abilità femminile di gestione e a questa si inchina. Siamo consapevole che le donne non hanno bisogno di quote rose, ma di asili nido. Quindi di concerto con esperti del settore e con l’eredità economica amministrativa lasciatagli, cercherà di trovare una soluzione per mamme e bambini”.
“E nell’ambito delle eccellenze femminili, Progetto Alassio fa una proposta. Come laboratorio di creatività, vantando il primo sindaco donna, Piera Olivieri, Progetto Alassio vuole lanciare l’idea di un concorso, dove le donne sono al centro di una proposta culturale: un concorso a livello nazionale di bellezza creativa, premiando progetti orientati a migliorare la vita di Alassio, progetti per una smart city, votati da una giuria composta da talenti in campo culturale, con presidenti di giuria personaggi femminili di gran spicco. Progetto Alassio parlando di donna rievoca quell’immagine dolce e potente, mai stereotipata, ma sempre rispettosa, enigmatica e sorprendente delle donne di Truffaut” conclude la nota.