Cronaca

“Ciao pretaccio!”, i “Fieui” e Albenga salutano don Gallo: “Ricorderemo i suoi insegnamenti e le sue fiondate”

Albenga. Lui sì che di fiondate ne tirava. E, ad apprezzarlo, non possono che essere i “monelli di Albenga” che scacciano il lutto con il sorriso e con un manifesto pieno di affetto che fa mostra di sé per le vie della città delle torri.

“Ciao pretaccio!” scrivono i Fieui di caruggi che, l’anno scorso, hanno omaggiato con una doppia fionda il don più controcorrente d’Italia. Gli ingauni “doc” se lo immaginano Lassù, tra i suoi “chierichetti”, Fabrizio De Andrè e Pepi Morgia: “che bel trio” scrivono. E ancora: “Grazie per i doni che ci hai regalato, per essere stato dalla parte degli ultimi, per avere amato i ragazzi dei caruggi di tutto il mondo, per aver diviso con noi una parte del tuo percorso… Però, Don, non era questo il momento…”.

Don Gallo sarebbe dovuto “approdare” ancora una volta ad Albenga il prossimo ottobre, per la manifestazione dedicata a De Andrè: “Ma ci sarà lo stesso” precisa Gino Rapa dei “Fieui”.

“Era inevitabile – continua Rapa – che un prete di strada incrociasse il suo percorso con i fieui: noi siamo nati nei vicoli, abbiamo incontrato uomini e donne dei vicoli, ne abbiamo ascoltato le storie, spesso dolorose, e le abbiamo in parte vissute. Quindi ‘intrecciarsi’ con don Gallo è stato per noi un momento determinante”.

“Don Gallo tirava molte fiondate: siamo orgogliosi di avergli consegnato la fionda di legno nell’ottobre 2012, su consiglio di Dori Ghezzi che, con la sua sensibilità, aveva capito come sarebbero andate le cose. Abbiamo così dato vita a una fionda doppietta, dedicata solo a lui. E il don ne era felice, perché, ci dicono, nella comunità di san Benedetto al Porto girava con questa sorta di pastorale particolare minacciando bastonate a chiunque sgarrasse: ovviamente col sorriso sulle labbra”.

“E’ per questo forte affetto che ci lega a lui che abbiamo deciso di dedicargli un manifesto con cui lo salutiamo al grido di ‘Ciao pretaccio!’, che non è offensivo bensì è un segno di grande amicizia per quello che ci ha trasmesso e insegnato” conclude Rapa.

Intanto, la data e l’ora dei funerali di don Gallo sono state rese note. Le esequie si svolgerano sabato mattine, alle 11.30, presso la Chiesa del Carmine a Genova.

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