Sport

Calcio, i tifosi del Savona si preparano alla partita dell’anno: “Domenica si fa la storia”

Calcio Savona Mantova

Savona. Un tempo, la partita di calcio si viveva sette giorni su sette nelle piazze e nei bar della città. Con l’avvicinarsi della domenica, intorno a metà settimana, si iniziava a pronosticare, prevedere, immaginare ciò che sarebbe accaduto nel fatidico pomeriggio. Dopo il fischio finale, la domenica sera si passava a discutere, rivivere, criticare ciò che era accaduto. Fin quando non si cominciava a pensare all’incontro successivo.

Al giorno d’oggi, le piazze principali sono divenute virtuali. Se per strada si scambiano due parole, le discussioni più animate e coinvolgenti nascono sul web. Dalla rete partono gli appelli delle tifoserie a popolare lo stadio, sui vari forum si alternano considerazioni sulla partita e speranze, rivolte al risultato della squadra ma anche alla cornice di gente attesa sulle tribune.

A Savona, la sconfitta di Rimini è stata archiviata in brevissimo tempo e la partita con il Vallée d’Aoste è cominciata, di fatto, già domenica sera. I dubbi sulla squadra, alla luce dei recenti risultati, non mancano. Il compito dei tifosi, però, non deve essere criticare, bensì sostenere. Soprattutto in un momento del genere, quando bastano 3 punti per poter centrare il traguardo promozione. Proprio per questo, martedì, i giocatori hanno parlato in via informale con i tifosi, chiedendo loro di stare vicini alla squadra, evitando polemiche per le ultime scialbe prestazioni.

La società ha fatto la sua parte, mettendo in vendita, in settimana, biglietti al costo di 1 euro. Nessuna speculazione di sorta in vista del match decisivo, anzi, un invito chiaro: la festa del Savona dev’essere una festa di tutta la città.

Sul blog Biancoblutimessavona, una delle piazze virtuali del tifo savonese, c’è ottimismo. “La tabaccheria di via Cavour ha messo fuori un cartello con la pubblicità alla partita ad un euro. E stamani quando l’ho preso mi ha detto di averne venduti 400 circa in totale” afferma un sostenitore. La capienza del Bacigalupo è di 3999 posti e che chi lo urla a gran voce: “Vogliamo che siano esauriti!”

Chiaro l’appello diffuso in rete dai gruppi della Gradinata Peracchino: “Invitiamo i tifosi e gli sportivi savonesi a venire allo stadio in massa e con tanta voglia di finire la voce per incitare i nostri ragazzi, è da 40 anni che Savona aspetta questo momento, domenica si fa la storia”. E’ annunciata una coreografia degna dell’evento: anche per questo gli ultras chiedono un piccolo contributo, per coprire le spese.

Sognano una domenica di gioia, i tifosi biancoblù. Un conto, però, sarebbe celebrare la promozione in poche centinaia di persone, un altro salutare il salto di categoria con uno stadio stracolmo. Anche perché, nello sport, lo spettacolo non è solo sul campo, ma anche sugli spalti. “Obiettivo tremila persone” viene ripetuto con insistenza sul blog.

“Ho sentito un amico che non andava più da anni allo stadio. Mi ha detto che vanno in dieci con famiglia e amici” scrive un tifoso. E c’è chi conferma: “Anche io sto sentendo in giro di tante tante persone che non mettono mai piede allo stadio che domenica ci saranno…”. Chi è pronto a salire sul carro dei vincitori non è mai visto di buon occhio da chi, invece, c’è sempre. Ma c’è chi rimarca: “Savonesi per un giorno, ma questo davvero potrà essere l’inizio per conquistarne anche solo qualcuno di questi per il futuro”.

“Portate anche mogli, fidanzate, eccetera – invita un tifoso che si firma Sandro -. Son persino riuscito a convincere la mia a venire domenica”. Però, qualcuno non è altrettanto ottimista: “Parlando con il ricevitore secondo lui se si arriva a duemila totali è un risultato grandissimo”.

Nessuna discussione sulle scelte di Corda o sugli avversari valdostani, i tifosi pensano al loro compito: riempire lo stadio. C’è anche chi dice di aver “incontrato El Shaarawy in via Torino a Milano: mi ha promesso un appello in favore del Savona” e chi spara “Il 5 maggio deve diventare festa nazionale”.

Un tempo, però, non ci sarebbe nemmeno stato bisogno di promozioni e inviti, perché la città viveva il calcio in maniera ben diversa. Sul blog un tifoso che si firma Portuale ricorda: “Savona-Alessandria anni ’70, distinti, tribuna e gradinata pieni, per favore fatemi tornare ragazzo!”. In Serie C, all’epoca, si superava quota diecimila presenze anche per le partite non decisive.

Le migliaia di spettatori che si contavano decenni fa al Bacigalupo sono ormai un miraggio, perché in Italia il calcio dal vivo non attira più come una volta. Scandali legati alle scommesse, le pay-tv e la diffusione di altri passatempi hanno portato tanta gente lontano dai rettangoli di gioco.

Senza andar troppo lontano nel tempo, tre anni e mezzo or sono, in Serie D, per un Savona-Casale affluirono 1700 spettatori. Quest’anno non si sono mai visti. E’ stata proprio Savona-Alessandria, il 21 ottobre, a far segnare il record stagionale, con circa 1200 persone al Bacigalupo. Il più delle volte si sono recati nell’impianto di Legino 600/750 sostenitori, tifosi ospiti compresi.

La media nelle partite di campionato al Bacigalupo, approssimativa, è di 793 spettatori, come rileva il sito Stadiapostcards. Dati che piazzano lo stadio savonese al 12° posto su 36 squadre di Lega Pro Seconda Divisione.

Due anni fa, nella Serie C2 appena riconquistata, la media fu di 847 persone a partita, con un apice di 1500 nel derby con la Sanremese. Lo scorso anno il crollo, con 467 spettatori in media al Bacigalupo, in una città frustrata e rassegnata ad un fallimento che pareva inevitabile.

L’eccezionale stagione dei biancoblù, quest’anno, ha riacceso una scintilla di passione, riavvicinando alla squadra molti appassionati che avevano iniziato a disertare lo stadio. Un passo avanti è stato fatto. La partita di domenica prossima potrebbe segnare un punto di svolta: se sarà indimenticabile, l’onda lunga dell’entusiasmo potrebbe spingere tanta gente a seguire il Savona anche nella prossima stagione, in un campionato ancor più stimolante e prestigioso.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.