Cronaca

Aereo militare precipitato a Dego: magistratura procede accertamenti, colloqui con Aeronautica e Alenia Aermacchi

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Savona. Il sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro è in stretto contatto con l’Aeronautica e con l’Alenia Aermacchi. Prosegue infatti a spron battuto e nel riserbo l’indagine sulla caduta del caccia sperimentale in località Niosa, tra Piana Crixia e Dego. Stamane il magistrato ha avuto nuovi colloqui con l’azienda produttrice del prototipo M346, ma anche con responsabili dell’aviazione militare.

L’incidente, avvenuto fortunatamente in una zona disabitata e che non ha registrato feriti dal momento che il pilota si è gettato in tempo con il paracadute, potrebbe essere stato provocato da un improvviso guasto al motore. Ai comandi del velivolo, un prototipo in fase sperimentale (prima dell’operatività per l’Aeronautica italiana), c’era Matteo Maurizio, un Top Gun dell’esercito e ora pilota collaudatore per Aermacchi. Matteo, originario di Cisano Sul Neva, ha riportato traumi ed è riusciti a salvarsi.

Il pilota ha ottenuto la licenza di volo al “Clemente Panero” sotto la supervisione del generale Cesare Patrono dell’Aeroclub di Savona e della Riviera ligure. Dopo essersi diplomato al liceo Giordano Bruno di Albenga, Matteo è entrato nell’Accademia conseguendo poi il brevetto di pilota militare. L’anno successivo è entrato nello stormo dei Tornado nella base di Ghedi, congedandosi infine dall’Aeronautica col grado di maggiore.

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