Finale L. Da poche ore è terminata la 15/a edizione della 24 ore di Finale Ligure a squadre, che già è il momento dei bilanci degli addetti ai lavori, entusiasti del weekend tra sport, musica e valorizzazione del territorio. La manifestazione organizzata dall’Asd BluBike ha visto al via 2.500 rider, ma sull’altopiano delle Manie, epicentro della kermesse e suggestivo balcone sul Mar Ligure, sono approdate oltre 5mila persone tra atleti, accompagnatori, tifosi ed appassionati.
Significative sono le parole di Angelo Berlangieri, Assessore a turismo e cultura della Regione Liguria: “La 24 ore di Finale Ligure è il più grande evento di promozione sportivo-turistica della provincia di Savona, una manifestazione che ormai gode di una visibilità internazionale, tanto da lanciare la stagione estiva ligure. Si tratta quindi di un esempio virtuoso di come eventi di questo tipo contribuiscono a incrementare la notorietà delle località turistiche interessate e quindi di aumentare ed implementare un’offerta di vacanza fruibile da vari target di ospiti”.
Ad esprimere in poche parole lo spirito di quello che è un vero e proprio happening tra mountain bike e festa è anche Marco Marchese, cofondatore di BluBike e colonna portante della nutrita schiera di volontari veri artefici del successo della più longeva e partecipata 24 ore italiana: “La manifestazione funge da cartolina per il nostro territorio, un vero paradiso per l’outdoor. Con kermesse di questo tipo riusciamo a catturare le emozioni dei biker, che poi si trovano quasi ‘costretti’ a tornare a Finale Ligure”.
Chiuso il capitolo “Team Race”, tra una settimana l’altopiano delle Manie tornerà protagonista con la “Solo Finale”, la 24 ore individuale che promette spettacolo.