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Calcio, Eccellenza. Vado: cinque anni dopo, riecco la Serie Drisultati

Calcio Vado Veloce 2013

Vado Ligure. Finalmente, la Serie D. Il Vado ha dovuto attendere l’ultima giornata per festeggiare un traguardo che nel girone di ritorno è parso più volte sicuro ma che, complice un tenace Finale, è stato raggiunto solamente al termine della gara conclusiva.

Dopo quattro anni in Eccellenza e uno in Promozione, i rossoblù fanno ritorno nella massima categoria dilettantistica, nella quale hanno militato, di recente, per ben sette stagioni, tra il 2000/01 e il 2007/08.

Un cammino trionfale, fatto di 21 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte, proprio nell’anno del centenario. Una breve crisi, attraversata tra fine novembre ed inizio dicembre, immediatamente dimenticata nel 2013, anno nel quale i ragazzi condotti da Stefano Fresia hanno ottenuto 12 successi e 2 pari, senza mai perdere.

La festa per la promozione si è scatenata oggi al Chittolina, dove i vadesi hanno battuto per 3 a 2 la Veloce. E’ stato un incontro speciale per i padroni di casa, ma decisamente particolare anche per i granata. Le dimissioni del presidente Giorgio Levo hanno chiuso un ciclo; quella odierna è stata probabilmente l’ultima partita di Gianfranco Pusceddu sulla panchina della Veloce, dopo tre anni ricchi di soddisfazioni. Oggi, tra l’altro, è stato espulso nel finale di gara.

Se ciò che accadrà in casa Veloce è il tema del futuro, il trionfo del Vado è il presente. I rossoblù hanno sbloccato il risultato già al 4° con Mura. Quest’ultimo ha raddoppiato al 5° della ripresa. Dopo le espulsioni di Gallotti e Piana, al 36° l’ex Scarfò ha accorciato le distanze, ma tre minuti dopo Soragna ha segnato il tris vadese. Al 43° Alessi ha realizzato il secondo gol dei granata.

Il Vado ha giocato con Illiante, Fabris, D’Asaro (s.t. 24° Olivieri), Rondinelli (s.t. 12° Recagno), Gallotti, Molinari, Capra, Ranieri, Mura, Balbo (s.t. 6° M. Rossi), Soragna; a disposizione: Bertulessi, Battaglia, Rampini, Fiorentino.  La Veloce si è schierata con Giribaldi, Piana, Quintavalle, Bresci (s.t. 6° Scarfò), Glauda, Bisio, Hublina, Bagnasco, Guerra, Alessi, Girgenti (s.t. 31° Dagnino); in panchina Maina, Tobanelli, Pereira Daltoè, Schirra, Doffo.

Il Finale finisce a 3 lunghezze dalla capolista, con un bottino di punti, 67, che in molte altre stagioni gli avrebbe consentito la promozione diretta. Ora mister Pietro Buttu avrà il compito di tenere il gruppo in tensione, dato che per ben quattro settimane, fino al 26 maggio, i giallorossi non giocheranno partite ufficiali. Nel frattempo conosceranno il nome della prima avversaria, una compagine piemontese.

La vittoria numero 21 dei finalesi è arrivata a spese del Casarza Ligure, battuto 3 a 0. Le reti di Davanzante e Ferrari nel primo tempo e Grabinski nel secondo hanno permesso alla formazione del presidente Candido Cappa di regalare al proprio pubblico l’undicesimo successo interno.

Stagione finita per la Cairese che ha combattuto sul campo di un Real Valdivara deciso a vincere per migliorare la propria posizione nella griglia playout. In vantaggio con Del Vecchio, i gialloblù sono stati superati da una doppietta di Bertuccelli, inframezzata da un gol di D’Imporzano. Una rete di Saviotti ha portato le due rivali al riposo con un solo gol di scarto. Nella ripresa Bertuccelli dal dischetto ha permesso agli spezzini di riallungare; nel finale Barone ha fissato il punteggio sul 4 a 3.

Tra una settimana il Quiliano giocherà la partita di andata dello spareggio playout. I biancorossi, arrivati quartultimi, affronteranno la Virtusculmvpolisestri, classificatasi davanti al Campomorone Sant’Olcese, avendo vinto entrambi gli scontri diretti. I precedenti sono favorevoli ai quilianesi, con un pareggio e un successo, così come favorevole sarà il fattore campo nella sfida di ritorno. Tuttavia, l’andamento dei biancorossi negli ultimi mesi, lascia spazio a preoccupazioni. L’altro spareggio, invece, vedrà di fronte Real Valdivara e Campomorone Sant’Olcese.

Oggi la formazione allenata da Maurizio Penna è stata schiantata da una Sammargheritese già salva: 4 a 0. Gli ospiti hanno retto fino al 7° minuto della ripresa, poi gli arancioni sono andati a bersaglio con Bertorello, Bacigalupo, Buffo e Ilardo.

Nell’ultima giornata sono state segnate ben 38 reti, record stagionale. Difese “allegre”, come spesso capita a fine stagione. Nel complesso, sono 680 i gol segnati nelle 240 partite di campionato: una media di 2,83 ad incontro, piuttosto elevata, segno di squilibri evidenti tra le squadre di alta classifica e quelle arrivate sul fondo.

Il Vado ha segnato più di tutti (67 reti), seguito da Finale (63), Sestrese (58), Fezzanese (50), Veloce (48), Vallesturla (45). Solamente 22 reti per il Santa Maria Fontanabuona, 28 per il Quiliano, 32 per la Virtusculmvpolisestri.

La difesa migliore è quella del Finale, con 23 reti al passivo, davanti a Vado (26), Sestrese (27), Veloce (30), Cairese (38), Fezzanese (39). Ne hanno subite di più Quiliano (66), Santa Maria Fontanabuona (58), Virtusculmvpolisestri (57).

Vado e Finale hanno centrato il maggior numero di vittorie (21); 16 per la Sestrese, 12 per Fezzanese e Veloce. Solamente 3 per Santa Maria Fontanabuona, 7 per Campomorone Sant’Olcese.

Il Vado ha perso 2 partite, la Sestrese 3, la Veloce 4, il Finale 5. Sono ben 24 i ko del Santa Maria Fontanabuona, 19 quelli del Quiliano, 18 quelli della Virtusculmvpolisestri.

I pareggi sono stati 60: il 25% della partite è terminato con il segno “X”. Ben 14 li ha ottenuti la Veloce; 11 Sestrese e Fezzanese, 9 Cairese, Casarza Ligure e Rivasamba. Solamente 2 il Quiliano, 3 il Santa Maria Fontanabuona.

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