Ponente. La morte di Paolo Ponzo, l’ex calciatore savonese e responsabile del settore giovanile del Savona Calcio, e tanti casi di ipotermia. Una giornata terribile e campale per i soccorritori.
Andrea Colombo, della Croce Rossa di Toirano, che ha partecipato al soccorso di Paolo: “Siamo stati impegnati fin dal mattino per aiutare alcune persone in stato di ipotermia. Abbiamo caricato sull’ambulanza sei persone in questo stato, gli altri soccorsi da noi erano feriti. Per quanto riguarda Paolo, ad arrivare per primi sul posto sono stati tre dei nostri volontari”.
“La zona era difficile da raggiungere – prosegue – Hanno dovuto camminare per circa 45 minuti prima di raggiungere Paolo. Sono stati vari i tentativi di rianimarlo sul posto, poi sono arrivati anche vigili del fuoco e soccorso alpino”.
“Per tutti i volontari ieri è stata una giornata difficile: una maxi emergenza così non si era mai vista. Sulla necessità di rinviare o meno la gara non metto becco, noi abbiamo fatto il possibile come Croce Rossa per aiutare tutti, con otto mezzi e una ventina di volontari più due medici del 118. I feriti più gravi sono stati portati al Santa Corona gli altri curati e mandati a casa” conclude il soccorritore.