Savona, è deceduto il bibliotecario Paolo Balduzzi: in lutto l’associazione “U Pregin”

Paolo Balduzzi

Savona. La scorsa notte, all’ospedale San Paolo di Savona, è deceduto all’età di 101 anni Paolo Balduzzi.

Il signor Balduzzi, come lo chiamavano tutti, avrebbe compiuto 102 anni il prossimo 3 agosto ed era a tutti gli effetti il volontario più anziano d’Italia, socio dell’associazione “U Pregin”, nonchè volontario della biblioteca di quartiere gestita dalla stessa associazione.

Per questo “U Pregin” gli aveva consegnato una Menzione di merito lo scorso 28 ottobre nella Sala Rossa del Comune di Savona. Nato nel 1911 a Casei Gerola, da giovane si era trasferito a Savona, dove aveva lavorato come funzionario delle Ferrovie dello Stato fino al 1972.

Vedovo dal 1991, senza figli, aveva “scoperto” l’associazione “U Pregin” e la sua biblioteca, dove si era da subito dedicato al lavoro di bibliotecario, come passatempo. Famose erano le sue torte, che aveva imparato a fare dopo la scomparsa della moglie, e che amava regalare a tutti quelli che lo conoscevano.

Persona molto brillante ed intraprendente, tanto da non dimostrare l’età che aveva, raccontava spesso le sue avventure di soldato, quando aveva combattuto in Eritrea nella guerra d’Africa. Lo scorso 27 gennaio aveva riportato la frattura del femore dopo una caduta in casa e, nonostante l’operazione fosse pienamente riuscita, il suo umore non era più lo stesso, non mangiava più e aveva perso la grinta che lo contraddistingueva, fino all’epilogo della scorsa notte.

I funerali si svolgeranno lunedì 11 marzo alle ore 11 nella parrocchia di Sant’Ambrogio a Legino; sarà poi tumulato nel cimitero di San Rocco di Gamalero vicino a sua moglie Rosina.

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