Politica

Primo giorno alla Camera per Vazio: “Mi sono commosso. Ora diamo prospettiva al Paese”

franco vazio

Albenga. “Il Primo giorno di Scuola”. Così Franco Vazio, neodeputato albenganese del Pd, definisce il suo debutto alla Camera. Per raccontare le emozioni provate con l’inizio di questa avventura Vazio ha scelto il social network Facebook dove ha scritto: “Entrare a Montecitorio questa mattina è stata un’emozione fortissima. Ho pensato che fosse una cosa importante sedersi dove si costruì l’Italia, la Democrazia, la Costituzione”.

“Quando il Presidente dell’Assemblea – confida Vazio – ha ricordato Papa Francesco, il Presidente Giorgio Napolitano ed Aldo Moro e tutti si sono alzati in piedi per applaudire mi sono commosso. Non credo che sia stato un segno di debolezza, né che sia stato il solo, penso al contrario che sia il segno di quanta responsabilità sentono coloro che amano l’Italia. Abbiamo tutti il dovere di tentare di dare una prospettiva al Paese. Cosa accadrebbe se si tornasse a votare? Che ne sarebbe del rifinanziamento della Cassa Integrazione in deroga? Cosa ne sarebbe dei nostri Comuni con il congelamento del Patto di Stabilità? Quale prospettiva potremmo dare alle nostre imprese? Dobbiamo tentare; fino all’ultimo”.

“Senza contare che prima di tornare a votare dobbiamo almeno mettere radicalmente mano al finanziamento pubblico ai partiti ed alla legge elettorale! Io non mi sento a termine, ce la metterò tutta; per questo sono stato votato” conclude l’avvocato ingauno.

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