Cronaca

Imprenditore picchiato e rapinato a Pontinvrea: una banda dell’est, trovate tracce nella boscaglia

carabinieri

Pontinvrea. Proseguono nel più stretto riserbo le indagini per risalire ai banditi che l’altra sera hanno assalito l’imprenditore di Pontinvrea Renato Patrone, 60 anni. I carabinieri e la scientifica dell’Arma sono al lavoro sui rilievi e le testimonianze raccolte: il minuzioso lavoro dei militari svolto nella boscaglia circostante la residenza ha permesso di individuare tracce utili alle indagini. Non solo alcuni “utensili” abbandonati durante la fuga.

Secondo quanto appreso si tratterebbe di una banda dell’est, che aveva pianificato il colpo anche con probabili sopralluoghi (forse eseguiti anche da complici che poi non hanno preso parte direttamente all’assalto alla villa dell’imprenditore. E’ certo che si tratta di professionisti, anche se probabilmente credevano di portare via un bottino ben più ingente. Per questo gli investigatori non escludono che la banda avesse sbagliato qualcosa nei propri calcoli.

Con il volto travisato da passamontagna, decisi nell’azione. Così sono stati descritti dal sessantenne, picchiato e sequestrato nella propria abitazione: lo hanno legato ad una sedia e malmenato, agendo con determinazione.
I tre, dopo il colpo, sono poi fuggiti nella boscaglia. Resta da capire se ad attenderli ci fosse un’auto con un complice o semplicemente una vettura parcheggiata in attesa della fuga. lo hanno legato ad una sedia e malmenato, agendo con determinazione. Al vaglio degli investigatori le telecamere di videosorveglianza, a caccia di possibili immagini in grado di rintracciare il mezzo utilizzato per allontanarsi.

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