Cronaca

Guardia Costiera ligure, controlli sul mercato: sequestrati 14 kg di prodotti ittici

sequestro pesce

Savona. E’ iniziata lunedì ed è terminata oggi un’operazione complessa denominata “March Fish 2013”, svoltasi in ambito regionale e coordinata dalla direzione marittima della Guardia Costiera ligure, finalizzata al controllo sulla pesca marittima e al controllo della pesca “non professionale”, ossia sportiva, ricreativa, dilettantistica e scientifica, con l’estensione delle ispezioni lungo l’intera filiera commerciale di prodotti ittici.

Il personale della Guardia Costiera ligure, con l’impiego di mezzi navali e terrestri, ha svolto numerosi controlli ed ispezioni, con il coinvolgimento di 171 militari delle Capitanerie di Porto di Genova, Savona, La Spezia, Imperia e degli uffici circondariali marittimi di San Remo, Alassio, Santa Margherita Ligure e con i rimanenti uffici locali marittimi dipendenti. Hanno portato a compimento le attività di vigilanza ed ispettiva lungo i litorali, porti, sorgitori, punti di sbarco, mercati ittici e rionali, ipermercati, centri commerciali, pescherie e nella ristorazione, compresa quella etnica.

I controlli sono stati estesi, inoltre, nell’entroterra della Liguria, fino a Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, presso i centri di Torino, Alessandria, Lecco, Como e Cremona. I vari controlli hanno riguardato le unità da pesca professionali, sportive, dilettantistiche e ricreative.

Sono stati 652 i controlli, in mare, ai punti di sbarco, presso i mercati ittici e rionali, ai depositi, stabilimenti di lavorazione, grande distribuzione dei centri commerciali, ipermercati, pescherie e ristorazione, ambulanti su strada. Ventuno le infrazioni accertate sulla etichettatura, tracciabilità e per violazioni alle norme igienico-sanitarie, per un ammontare di 29.334 euro. Sono stati sequestrati 14 kg di specie ittiche.

Continua, dunque, l’impegno delle Capitanerie di Porto per la vigilanza sulla tutela degli stock ittici nazionali e la salvaguardia delle risorse biologiche marine. L’attività di prevenzione attuata nel corso dell’operazione è destinata a continuare, allo scopo di contrastare la mancanza di tracciabilità dei prodotti e l’obbligo della corretta etichettatura.

Si tratta di un controllo sia sulla pesca professionale che sportiva-dilettantistica e ricreativa, volto al contrasto alla pesca illegale, allo scopo di fornire garanzie al consumatore e la regolare commercializzazione di prodotti ittici agli operatori professionali del settore, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali.

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