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Basket, Serie C: Vado soffre più del previsto con la Pro Recco, il Pool 2000 impegna la capolista Follorisultati

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Vado Ligure. Nel Pallone di casa la Pallacanestro Vado soffre con la Pro Recco ma riesce ad ottenere la vittoria. Il punteggio finale, 69 a 58, non deve ingannare perché il distacco tra le squadre si è dilatato solamente nei minuti finali grazie alla precisione dei vadesi nei tiri liberi.

Pessima, invece, la percentuale nei tiri da tre: l’unica tripla a bersaglio, su numerosi tentativi effettuati dai locali, è stata realizzata da Francesco Bartolozzi a 4 minuti dal termine.

Equilibrio tra le squadre nella prima frazione, con leggera prevalenza per i vadesi. Anche nel secondo parziale gli attacchi riescono con difficoltà a bucare la retina avversaria, ma gli ospiti, trascinati da Moscotto, mettono la testa avanti e vanno al riposo in vantaggio di 1 punto.

Dopo l’intervallo il copione non cambia e solo negli ultimi 3 minuti del terzo quarto Vado riesce, con Marchetti e De Marzi, ad ottenere un break di 10 punti. Non è finita, perché nell’ultima frazione per due volte Recco si riporta a -4 rimettendo in forse il risultato. In un finale nervoso gli ospiti provano a ricorrere al fallo sistematico, ma i padroni di casa non sbagliano dalla lunetta.

Nel prossimo turno, domenica 17 marzo alle ore 18,30, Vado affronterà in trasferta il Cogoleto.

Il tabellino:
Pallacanestro Vado – Pro Recco 69-58
(Parziali: 17-13, 27-28, 43-33)
Pallacanestro Vado: Polimone, De Marzi 14, F. Bartolozzi 8, Odetto, Longagna 6, Marchetti 31, Damonte, Missoni, Benzo 4, Prandi 6. All. A. Bartolozzi – Amadori.
Pro Recco: Lagomarsino 9, Tassisto 2, Massone, Moscotto 25, Ferrari 2, Benevolo, Berlingheri 5, Carpaneto, Kourentis 7, Chiartelli 5. All. Bertini.
Arbitri: Chirollos Romani e Edoardo Gonella (Genova).

Non riesce al Pool 2000 l’impresa di fermare la marcia della capolista Follo, arrivata alla decima vittoria consecutiva. I bianconeri lottano per l’intera gara ad armi pari e devono arrendersi alla maggiore esperienza e solidità fisica della squadra spezzina.

La partenza dei loanesi è molto positiva in difesa. I locali rompono con costanza le trame ospiti e tengono sotto controllo le due bocche da fuoco Valenti e Ferrari; tuttavia è nella fase di transizione che palesano inefficacia, sprecando numerosi possessi con palle perse e conclusioni errate. La conseguenza è che, alla prima distrazione difensiva, Ferrari per gli ospiti segna il primo break a favore sul 6-14. Dopo la sospensione obbligata l’ingresso di Cerutti e Pichi dalla panchina dona nuova verve ai locali, una tripla di quest’ultimo ed una di Cacace sulla sirena del primo quarto diminuiscono il distacco sino al -4.

L’avvio del secondo parziale è interamente di marca bianconera. Un’irrefrenabile Cacace in collaborazione con Manuelli trascina i suoi ad un parziale lungo di 17 a 5 che porta i ragazzi cari al presidente Dellacasa sino al 31-23, massimo vantaggio della gara. E’ il secondo presunto fallo fischiato a Cacace a cambiare le sorti dell’incontro; con l’uscita forzata dell’ala classe ’96 il temuto Ferrari inizia a fare la voce grossa sotto canestro collezionando falli, tiri liberi e canestri. Gli spezzini rientrano così lentamente in gara usufruendo di ben 6 falli fischiati a favore in 3′ di gioco (saranno 26 alla fine della gara al cospetto dei 15 fischiati contro) concretizzati dalla linea della carità con l’ottima percentuale di 9 su 10.

Al rientro dagli spogliatoi Villa sigla il primo canestro con un buon movimento dalla posizione di post e riporta avanti i suoi, ma è un acuto che precede un break di quattro minuti in cui i bianconeri, nonostante la creazione di tiri aperti, vedono il canestro otturato. Da squadra esperta e di qualità ne approfitta il Follo che sigla un nuovo break di 9 a 0 chiuso da una tripla di Simone Valenti, ex di turno nell’annata delle finali nazionali con la classe ’88. Una tripla di Cacace sulla sirena dei 24″ dagli otto metri ed un canestro di Zavaglio rinvigoriscono le speranze di rimonta del Pool (44-47) ma è ancora il play spezzino in uscita da blocchi a punire la difesa bianconera con una nuova tripla.

Il Pool non molla e Cacace prosegue la sua migliore perfomance dell’anno (26 punti con 8 su 13 da due, 3/4 da tre, 9 rimbalzi e 4 recuperi) trascinando i suoi fino al -6, quando mancano 8′ alla fine. Follo dimostra però tutta la classe ed esperienza del proprio quintetto e con due triple firmate Bambini e Valenti ricaccia indietro i giovani bianconeri sino al 49-63. I bianconeri continuano a lottare ma non riescono ad andare mai sotto le dieci lunghezze di svantaggio. L’ultimo sussulto di orgoglio è ad un minuto dalla fine. Coach Gioan dà spazio alle seconde linee ma in poco meno di 20″ Giulini, con una recuperata ed un contropiede, sigla il 61 a 70; poi Bussone con una tripla porta i suoi al 64-70. Grazie ad un nuovo recupero e con 34″ ancora da giocare la rimessa in attacco produce un fallo ai danni di Cacace al limite della linea dei tre punti. Gli arbitri segnano due liberi, Cacace fa 1 su 2 e di fatto con questo episodio si chiudono le residue speranze di rimonta loanese.

Sabato 16 marzo alle ore 17,45 il Pool 2000 sarà in campo in Toscana, ospite della Pontremolese.

Il tabellino:
Basket Pool 2000 – Basket Follo 65-72
(Parziali: 14-18, 37-38, 44-53)
Basket Pool 2000: Villa 4, Cerutti 2, Bussone 8, Giulini 2, Ciccione, Manuelli 13, Zavaglio 2, Cacace 26, Pichi 8. All. Costagnola.
Basket Follo: Valenti 21, Canini 8, Ferrari 24, Mariani 8, Bambini 11, Clemente, Grignolio, Val, Battista ne, Vernazza ne. All. Danilo Gioan.
Arbitri: Guglielmo Empoldi e Nicolò Metti (Genova).

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