Alassio. Le scosse di avvertimento c’erano state tutte e, questa mattina, ad Alassio, si è verificato il terremoto politico pronosticato da molti. Una decina di consiglieri (c’è chi parla di 11), tra componenti dei gruppi di minoranza e quelli di maggioranza, hanno infatti presentato in blocco le proprie dimissioni.
Questo comporterebbe la caduta della giunta Avogadro, già in bilico da qualche mese, tra defezioni, critiche, rimpasti e decisioni contestatissime (dal cambio di viabilità in via Dante alla questione forno crematorio in città). Nel corso della prima mattinata i consiglieri ribelli si sono presentati all’ufficio protocollo per rassegnare le proprie dimissioni e far scricchiolare la poltrona del primo cittadino.
Tra i rappresentanti di maggioranza, si parla di dimissioni per Schivo e Monti. Voci, queste ultime, che, al momento, non sono ancora confermate. Il rischio tangibile è comunque che Alassio vada presto ad elezioni.