Liguria. Una pesante recessione, aggravata da politiche di rigore frettolose e parziali, ha spinto la disoccupazione, e quella giovanile in particolare, a livelli allarmanti. “Il lavoro e i giovani – dichiara Maurizio Viaggi, segretario del Psi ligure – sono una delle grandi questione sociali che le forze politiche dovrebbero porre al centro del dibattito elettorale”.
“Non avere più o non aver mai avuto un’occupazione o un reddito, significa essere privati della propria vita, del diritto ad una casa, di formare una famiglia e potergli assicurare un adeguato sostegno, in altre parole significa essere relegati ai margini della vita sociale con scarse prospettive per il proprio futuro”.
“I giovani si aspettano azioni concrete per affrontare il crescente disagio sociale. Ma non solo i giovani, anche i loro genitori e le loro famiglie vivono questo stato di ansietà e preoccupazione per il futuro di intere generazioni. Bene gli impegni a ridurre la tassazione sul lavoro, incentivi per chi crea nuova occupazione o le agevolazioni per la nuova imprenditoria, ma non basta, dalle parole occorre passare ai fatti concreti”.
“Giovani e lavoro non sono temi da talk show, noi progressisti, la coalizione di governo del centrosinistra dobbiamo porre al centro, e Bersani lo ha dichiarato, il tema del lavoro dal reddito di cittadinanza, fondamento su cui si basa il modello sociale europeo, o la proposta di Garanzia Europea per i giovani avanzata dal Partito dei Socialisti Europei per abbattere la disoccupazione giovanile”.
“Su questo tema la Federazione dei Giovani Socialisti promuove Venerdì 8 febbraio alle ore 17.15 presso la Sala Consigliare della Provincia di Genova (accesso da Piazzale Mazzini 2) un dibattito su:”European Youth Guarantee – la risposta del socialismo europeo alla disoccupazione giovanile”.
“Questo – ribadisce Viaggi – è essere protagonisti di proposte concrete che i socialisti sosterremo in parlamento con i propri eletti”.