Droghe, internet, social network e legalità: concluso ciclo di incontri tra carabinieri e studenti alassini

Alassio. Legalità. Era questo il tema del ciclo di conferenze al quale hanno partecipato il comandante della Compagnia carabinieri di Alassio, gli Ufficiali del Nucleo Carabinieri Elicotteri, i Comandanti del Nucleo Cinofili, della Stazione Carabinieri di Alassio, della Stazione Carabinieri di Andora e della Stazione Carabinieri di Villanova d’Albenga e che ha coinvolto le scuole di Alassio (Istituto “Ollandini”, Istituto Alberghiero, Istituto “Don Bosco”), Andora (Istituto “Benedetto Croce”) e Ortovero (Scuole Medie Statali).

Durante gli incontri i militari hanno parlato di legalità per aiutare i ragazzi ad affrontare le problematiche adolescenziali con particolare riferimento all’uso delle droghe tra i giovani e usi/abusi della rete internet. I carabinieri, avvalendosi di proiezioni video e presentazioni multimediali, hanno prima esposto le diverse funzioni istituzionali dell’Arma sul territorio, sia come forza di polizia sia come forza armata, dando particolare risalto alle funzioni dei Reparti Speciali rappresentati in aula dagli elicotteristi e cinofili. Successivamente hanno illustrato agli alunni i rischi legati all’assunzione di sostanze stupefacenti (marijuana, hashish, cocaina, ecstasy, LSD, eroina, ect.).

Per quanto riguarda l’uso di Internet i carabinieri si sono soffermati sui rischi derivanti dall’uso poco accorto dei social network (Facebook, Twitter, Netlog, ecc.) mostrando come possano divenire luoghi virtuali di adescamento reale da parte di pedofili e hanno fornito (sollecitati anche dalle domande degli studenti), consigli per tutelare la privacy e per segnalare in modo efficace comportamenti criminali alle forze dell’ordine.

“L’interesse degli alunni è stato catturato anche da un altro argomento: la diffamazione attraverso social network e chat. Hanno appreso con stupore (data la giovane età), che “parlare male” o pubblicare foto imbarazzanti di un compagno o di un prof su uno di questi canali può comportare conseguenze di tipo legale. I carabinieri dell’unità cinofila hanno (in alcune aule), mostrato in azione il cane, Flash, addestrato al ritrovamento di materiale esplosivo, mentre gli Ufficiali del 15° NEC hanno illustrato attraverso videoriprese le potenzialità dell’elicottero dei Carabinieri che svolge servizio in Liguria” spiega il Maggiore Samuele Sighinolfi.

“Le espressioni ora stupite, ora interessate, ora sorprese, ora pensose che si sono via via dipinte sui volti dei ragazzi sono state per i carabinieri e gli insegnanti la prova tangibile del successo educativo dell’iniziativa” conclude il comandante dei carabinieri alassino.

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