Economia

Crisi, dati Istat: in Liguria la batosta peggiore, nelle famiglie -2,9% del reddito

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Regione. E’ la Liguria la regione che soffre di più, in termini di reddito disponibile per le famiglie, secondo i dati Istat del rapporto aggiornato al 2011. E’ l’area che ha più ha risentito degli effetti della crisi economica: fra il 2008 e il 2011, le famiglie hanno subito una diminuzione del 2,9% del reddito disponibile.

Il reddito disponibile delle famiglie in valori correnti nel 2011, rispetto al 2008, è salito nella media nazionale dello 0,4%, con il Nord-est che ha registrato l’incremento maggiore (+1,2%), mentre il Nord-ovest ha segnato un calo dello 0,5%.

Nel 2011 le imposte correnti pagate dalle famiglie sono aumentate a livello nazionale dello 0,6%. La loro incidenza, misurata sul reddito disponibile al lordo delle stesse imposte, è diminuita dello 0,2% a livello nazionale (da 14,9% a 14,7%) in maniera pressoché uniforme in tutte le regioni.

Il reddito disponibile per abitante si attesta a 20.800 euro sia nel nel Nord-ovest che nel Nord-est, è pari a 19.300 euro nel Centro, mentre scende a 13.400 nel Mezzogiorno, il 25,5% in meno della media nazionale.

Bolzano è al primo posto nella classifica del reddito disponibile per abitante, con oltre 22.800 euro, e all’ultimo la Campania, con poco più di 12.500 euro.

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