Villanova d’Albenga. La segreteria provinciale della Cisl Funzione Pubblica interviene sulle indennità di posizione corrisposte ai funzionari del Comune di Villanova d’Albenga. “Condividendo l’illustrazione del dettato contrattuale e normativo che regola a livello nazionale il conferimento delle posizioni organizzative fatta dal sindaco Cassiano [nella foto] – spiega – preme altresì rimarcare come l’individuazione dei centri di responsabilità viene effettuata sulla base dei servizi e l’indennità di posizione organizzativa viene ‘pesata’ rispetto al carico di lavoro e di responsabilità che comporta la reggenza di ciascun servizio. Anche la relativa indennità quindi non viene assegnata a ‘Tizio o Caio’ ma bensì a coloro che ricoprono in quel momento quel tipo di incarico, a prescindere da come si chiamino e diviene a tutti gli effetti giuridici parte integrante dello stipendio mensile”.
“Le indennità pertanto, e questo deve essere chiaro ed inequivocabile, non vengono elargite per simpatia o amicizia, ma bensì sono erogate rispetto alla strategicità di un servizio e di chi quella strategicità trasforma in efficacia e in risposte puntuali ai bisogni del territorio” spiega la Cisl.
“L’impegno che un responsabile del servizio è chiamato a sostenere e che nella suddetta indennità trova ristoro, comprende oltre all’ordinario anche tutte le ore lavorate in eccedenza al normale orario di lavoro (diversamente non retribuite) la continua reperibilità diurna, notturna e festiva (diversamente non retribuita), la partecipazione ad ogni tipologia di progetto coinvolgente il proprio Servizio (non retribuita), firmando atti con valenza esterna di impegno e responsabilità diretta per conto dell’ente, pagando di tasca propria anche la relativa copertura assicurativa. Quanto sopra premeva precisare per doveroso tributo di verità, a dissipare dubbi ed interpretazioni distorte e strumentalizzate” conclude la Cisl Fp.