Vado Ligure. Per la quindicesima giornata del campionato regionale Giovanissimi 1998, al Dagnino il Vado ospita la Genovese Calcio, in una giornata fredda e nevosa.
A dispetto delle condizioni atmosferiche la partita si fa subito “calda” e sono i padroni di casa che prendono in mano il pallino del gioco, imponendo fin dai primi minuti un ritmo molto alto. Un paio di occasioni importanti sotto porta sono il preludio al gol del vantaggio del Vado che arriva al 9°. L’ottimo centrocampo rossoblù recupera un pallone e, con un lancio a scavalcare la difesa genovese, serve Casciaro; il portiere Sicari è in vantaggio ma la palla gli sfugge e la punta vadese non perde l’occasione, impossessandosi della sfera e calciando a rete realizzando il gol che sblocca il match.
Il vantaggio trovato nei primi minuti carica ulteriormente i rossoblù di casa (nell’occasione in tenuta bianca), che continuano a controllare il gioco costringendo gli avversari sulla difensiva. Al 19° la sfera, dalle retrovie, arriva a Cigliutti che in palleggio la controlla e, preparato il tiro, al volo, insacca ancora alle spalle dell’incolpevole Sicari.
Al 21° si mette in evidenza il vadese Pastorino, che con un’uscita bassa fa sua la palla neutralizzando un’azione interessante della Genovese. Il Vado continua a spingere e costantemente nella metà campo avversaria e arriva al tiro al 26° con Palmiere, che calcia di poco alto, ed al 35° con Tona, che mette di poco a lato.
Sul 2 a 0 l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi e al rientro, rinfrancati da un the caldo, si riprende come da copione, con i padroni di casa costantemente in avanti e gli ospiti costretti nella propria metà campo, pronti ad approfittare delle poche palle perse per ripartire veloci.
Al 4° la sponda di Panucci dal dischetto del rigore serve Palmiere che in corsa lascia partire uno dei suoi tiri sul quale nulla può Sicari che è battuto per la terza volta. Due minuti dopo altra occasione per Casciaro che indisturbato può puntare l’estremo difensore genovese e, dopo averlo saltato, spara in direzione della porta colpendo la parte esterna della rete.
Con il risultato “congelato” sul 3 a 0 gli allenatori Franco Novello e Giuseppe Tona cambiano il volto della squadra e con sei sostituzioni entro la fine dei minuti regolamentari concedono un po’ di riposo ad alcuni ragazzi, cercando di mettere minuti nelle gambe di chi deve recuperare la condizione.
La risposta della squadra è buona e, anche se al 18° una sbavatura difensiva mette Viscardi in condizione di puntare Pastorino e batterlo in uscita, i vadesi hanno risposto “presente” alla chiamata dei mister. Ottima la prestazione della capolista, che ha giocato da squadra sia nella fase difensiva sia in quella di attacco, lasciando poche chance agli avversari, interrompendone tempestivamente ogni iniziativa ed imponendo, per almeno 50 minuti, un ritmo altissimo alle proprie giocate.
Il Vado si è schierato con Pastorino, Orsolini, Patrone, Tona, Tesi, Marsio, Palmiere, Schincaglia, Casciaro, Panucci, Cigliutti, Cambone, Enzi, Cosce, Marceddu, Marchi, Tahiri, Colombino.
La Genovese condotta da Diego Soracase si è schierata con Sicari, Mozzone, Georgiu, Susini, Papatola, Pala, Serjani, Orellana, Viscardi, Bucari, Marigliani, Zanchi, Tindiglia. Ha arbitrato Ferracin.