Albenga. Domani alle ore 17 presso il Museo Sommariva di Albenga appuntamento con la prima presentazione in Liguria dell’ultimo libro di Maurizio Lanteri e Lilli Luini. “La Cappella dei Penitenti grigi” (EditriceNord) è un thriller ambientato in Camargue, con centro dell’azione Aigues Mortes. La vicenda si svolge ai giorni nostri ma affonda le sue radici nel passato, precisamente nel 1730, anno in cui una tragica storia d’amore e di morte sconvolge il borgo di Aigues Mortes.
Investigatori moderni, storici dell’Università di Parigi, famiglie potenti, giornalisti televisivi si muovono però anche in Liguria, nell’Oltrepo Pavese, a Parigi e sul lago di Ginevra. Tutti a loro modo cercano di risolvere l’enigma che nasconde la Cappella, resa inaccessibile a chiunque perché protetta dagli eredi dei Penitenti in modo che non se ne scopra il segreto. Si inizia con le paludi che circondano la cittadella medievale di Aigues-Mortes che restituiscono alle autorità il cadavere di una donna: si tratta di Deanne Bréchet, una giornalista parigina. La polizia concentra subito i sospetti su Fabienne Lacati, una giovane ricercatrice della Sorbona che si trova nel sud della Francia per un convegno sulle crociate. L’uno dopo l’altro, tutti coloro che Deanne aveva contattato muoiono in circostanze misteriose. Fabienne intuisce quindi di essere in pericolo e, con l’aiuto di Daniele Ferrara, un collega italiano, si convince che l’unico modo per salvarsi la vita è andare a caccia della verità: una verità che, sorprendentemente, si nasconde tra le pieghe di un tragico evento del passato, eppure ancora molto attuale.
Maurizio Lanteri nasce ad Albenga nel 1955. Medico Chirurgo specializzato in Pediatria presso il Gaslini di Genova, vive a Garlenda, in Liguria. Esordisce come scrittore nel 2001 con un thriller. Ama il mare e la natura in genere, mentre detesta cordialmente la città. Nella coppia, lui è l’allodola che scrive al mattino.
Lilli Luini nasce a Varese nel 1957. Si laurea alla Statale di Milano con una tesi in sociologia. Vive sul Lago Maggiore, a Taino, e lavora in campo finanziario.Nata ai piedi delle Prealpi, ama il caos delle metropoli e passa le vacanze in giro per l’Europa in camper oppure al mare. Nella coppia è la civetta che crea dopo il tramonto. Si incontrano sul Web nel 2003. Entrambi fanno gli editor in un sito di scrittori esordienti. Lilli si è da poco convinta a scrivere in proprio quando Maurizio le propone un progetto che sa di pazzia: un romanzo a quattro mani. Lei fa un po’ di storie, poi si butta. Seguono otto mesi di dispute serrate e spassose; al computer, senza ma incontrarsi di persona. Ma alla fine si sono talmente divertiti da decidere di continuare. E, uno dopo l’altro, nascono La Casa del Priore (2006), Non tornare a Mameson (2007), La forgia del diavolo (2008), Bruja (2010) e infine La Cappella dei Penitenti Grigi (2013), che segna il loro passaggio a una casa editrice nazionale.