Alassio. Festa di Carnevale, Alassio 100 libri ed eventi. Il commissario prefettizio che si è insediato ad Alassio, Paolo Ceccarelli, precisa dopo le polemiche dei giorni scorsi divampate nella città del Muretto: “Ci si rammarica per i disagi lamentati da alcuni genitori e bambini in occasione della festa di carnevale del 9 febbraio; si ritiene di dover tuttavia precisare che la scelta di utilizzare il Palasport per la manifestazione ha comportato la necessità del rispetto di inderogabili misure di sicurezza, stabilite dalle normative e dalle competenti commissioni a tutela dei partecipanti, comprese la possibilità di ospitare non più di 280 persone all’interno della struttura e la permanente apertura di tutte le uscite di sicurezza”.
“A fronte del notevole afflusso di pubblico il personale incaricato della sicurezza, gli organizzatori e la Polizia Municipale subito intervenuta hanno informato i genitori presenti dei limiti all’ingresso, spiegandone le motivazioni, e hanno organizzato una turnazione delle presenze all’interno al fine di permettere a più bambini possibile di partecipare alla festa, sempre rappresentando ai genitori che potevano esserci tempi di attesa più o meno lunghi: tale soluzione se non ha purtroppo evitato i disagi lamentati da alcuni genitori e riportati dagli organi di informazione, era, nella situazione creatasi, l’unica alternativa alla chiusura totale degli accessi una volta raggiunta la capienza massima” spiega Ceccarelli.
“I lavori dei premi “Alassio 100 libri, un autore per l’Europa” e “Alassio 100 libri – Un editore per l’Europa” proseguono regolarmente: le attività necessarie all’organizzazione dei premi sono state individuate e sono in corso di realizzazione. Diversamente dagli anni precedenti nessuna manifestazione particolare è stata deliberata in occasione dell’edizione 2013 del concorso “la più bella lettera d’amore”, mentre la premiazione del vincitore presso il Muretto di Alassio, unico evento previsto, è stato rinviato nella mattinata del 14 febbraio, per sopravvenuti intralci organizzativi” conclude il commissario Ceccarelli.