Cronaca

Albenga, post razzista sui “forni”: il consigliere leghista patteggia otto mesi

tribunale albenga

Albenga. Si conclude con un patteggiamento a otto mesi la vicenda di Mauro Aicardi, il consigliere leghista di Albenga, autore di un post razzista che gli è costato l’accusa di istigazione all’odio razziale.

Il post della discordia evocava l’utilizzo dei forni crematori per gli immigrati stranieri, ed era su Facebook a commento di un articolo di IVG.it, su un caso di cronaca che aveva coinvolto due marocchini. Rimbalzando sul social network, il commento aveva urtato la sensibilità dei più. Di qui le critiche accese di esponenti politici e cittadini comuni, con la conseguente richiesta di dimissioni immediate, e il tentativo dei colleghi del Carroccio di gettare acqua sul fuoco delle polemiche.

“Servono i forni crematori”: questo il contenuto esatto della frase scritta online, che ha portato all’apertura di un fascicolo da parte della Procura per istigazione all’odio razziale e alla scelta di patteggiare di oggi da parte del diretto interessato.

Oggi Aicardi non vuole rilasciare alcun commento. La sua speranza è che cali il silenzio su una vicenda che, a quanto riferiscono fonti a lui vicine, gli sarebbe pesata tantissimo.

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