Politica

Opere pubbliche a Calizzano: le precisazioni del gruppo “Progetto per Calizzano”

Comune di Calizzano

Calizzano. “Gli attuali componenti della maggioranza consiliare di Calizzano, anziché dolersi del fatto che il mandato elettorale abbia avuto inizio ad anno in corso (e non si comprende come avrebbe potuto essere altrimenti!), dovrebbero rallegrarsi di ciò, in quanto tutte le opere pubbliche più significative realizzate nel 2012 erano state programmate e finanziate a carico di bilanci deliberati precedentemente al loro insediamento”: lo precisano Carlo Massone e Marco Bianco del gruppo consiliare “Progetto per calizzano”.

“In particolare parliamo di: consolidamento e la messa in sicurezza della viabilità in Località Durante erano stati appaltati alla ditta ICOSE di Cisano sul Neva in data anteriore alle elezioni del maggio scorso; lavori di asfaltatura in Regione Carisciano- Laghetti erano stati finanziati con fondi derivanti dalla stipula di una convenzione urbanistica con soggetti privati nell’anno 2011, mentre quelli realizzati nelle altre zone del Paese sono stati resi possibili dalla puntuale e tempestiva loro iscrizione nei documenti programmatici e di bilancio dell’ Ente da parte dell’ amministrazione uscente” continuano i due consiglieri.

“Relativamente poi agli interventi sulla struttura scolastica, basti ricordare che, nel quinquennio precedente, sono stati richiesti ed ottenuti contributi per Є 541.500,00 e quindi i lavori di completamento delle strutture di sicurezza, protezione e manutenzione nella scuola secondaria realizzati nel 2012 altro non sono che il frutto di un doveroso e necessario utilizzo del ribasso d’asta in sede di affidamento di gara del 3° lotto funzionale. Infine, ci sembra doveroso evidenziare come, nel rendiconto dei primi mesi di mandato della nuova amministrazione, non si faccia minimamente cenno al consistente aumento delle aliquote IMU. Non lo si vuole ricordare perché in netto contrasto con quanto sempre affermato in campagna elettorale o perché si è ritenuto che i Calizzanesi non abbiano vuoti di memoria al riguardo?” concludono Massone e Bianco.

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