Savona. Sessanta laureati hanno risposto alla selezione indetta dall’Arpal per tre posti da Co.co.co, resa possibile dal finanziamento regionale dedicato alle attività di controllo e monitoraggio relative alla centrale termoelettrica Tirreno Power di Vado Ligure.
Il dato emerge alla scadenza dei termini della selezione avviata sul finire dell’anno scorso: in questi giorni verranno passati al vaglio da una apposita commissione interna tutti i curricula, e chi supererà la soglia prevista dal bando verrà convocato per un colloquio. Si tratta di laureati in ingegneria chimica, scienze ambientali, scienze naturali, chimica e fisica nucleare.
Nei piani dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure si dovrebbe arrivare alla nomina dei tre collaboratori entro trenta giorni; la retribuzione prevista è di 24.000 euro lordi per un anno di contratto, eventualmente prorogabile in funzione degli sviluppi del progetto.
I tre nuovi collaboratori avranno mansioni specifiche nel monitoraggio della centrale termoelettrica vadese e andranno ad affiancare il personale dell’agenzia già impegnato in tale attività.