Liguria. Michele Boldrin, economista e uno degli autori dell’appello-manifesto “Fermare il declino”, ieri sera ad Albenga per un incontro pubblico, definisce il nuovo partito guidato da Oscar Giannino “un’insurrezione di popolo lavoratore”. Per Marco Beltrami, già al fianco di Enrico Musso nella Fondazione Oltremare e ora capolista ligure alla Camera, si tratta di “una scopa intelligente che porti cambiamento, ma con proposte serie e concrete”.
“Fare per fermare il declino” presenta i candidati alle elezioni in Liguria. Tanta società civile, professionisti, imprenditori e soprattutto, come i protagonisti tengono a sottolineare, “nessun ex parlamentare, perché la classe politica attuale ha fallito e deve andare a casa”.
Beltrami, appunto, capolista per la Camera dei Deputati, Luigi Attanasio, ex Presidente di Confindustria Genova, primo nome per la corsa al Senato. Per il savonese correrà alla Camera Michele Parodi
“Visto la presente offerta politica – spiega proprio Attanasio – ho ritenuto fosse il momento di decidersi a fare qualcosa per questo Paese. Visto anche il degrado in cui versa l’Italia”.
Declino che si avverte chiaramente nella nostra Regione. “In questa legislatura – ricorda Beltrami – perdiamo un parlamentare. Erano 17 e il calo demografico ci porta a 16. E’ un segnale concreto della situazione”.
Tutto molto concreto perché “le nostre proposte sono chiarissime: gli altri continuano a promettere il paradiso in terra, noi conclude Boldrin – promettiamo riforme molto precise. Siamo gli unici credibili: tanto è vero che tutti si rifiutano di dibattere con noi”.