Museo dellʼArte Vetraria di Altare: bilancio positivo per il 2012

museo arte vetraria altare

Altare. Nonostante il periodo di crisi, ancora risultati positivi per il 2012 del Museo dellʼArte Vetraria di Altare. Record di presenze, per il polo culturale altarese, che superano per la prima volta le 6000 unità (nel 2011 erano state 5200). Un successo dovuto alla presenza del Museo nei più importanti siti e nelle principali guide del settore, ed alla maggiore attenzione dedicata dai media ad uno dei musei di arti applicate più importanti in Italia. Grandi numeri raggiunti anche grazie allʼorganizzazione di importanti eventi, primo fra tutti lʼAltare Glass Fest durante il mese di luglio. La manifestazione, alla sua prima edizione, ha portato ad Altare maestri vetrai dai più importanti centri produttivi italiani e stranieri: Murano, Colle Val dʼElsa e Biot (in Francia). Un mese di lavorazione del vetro, corsi ed eventi collaterali organizzati in collaborazione con commercianti e artigiani altaresi.

Visto il successo della manifestazione, il Museo sta già preparando lʼedizione 2013, con importanti novità tra cui, soprattutto, la presenza dei vetrai argentini, maestranze che hanno imparato dagli altaresi emigrati in Sud America nel secondo dopoguerra, provenienti dalla cristalleria “San Carlos” di San Carlos Centro, cittadina con cui Altare è gemellata dal 2009. E proprio per accogliere al meglio gli ospiti stranieri, e per portare avanti la tradizione del vetro soffiato, con lʼorganizzazione di corsi e programmi di formazione, grazie al contributo della Fondazione De Mari di Savona saranno restaurati i due forni di lavorazione presenti allʼinterno della fornace dei giardini di Villa Rosa, unici forni fusori per la lavorazione del vetro rimasti nel Nord Ovest italiano. Sempre grazie alla collaborazione e al sostegno della Fondazione De Mari, il Museo si è dotato dalla seconda metà del 2012 di un sito internet completamente rinnovato e di nuova concezione, che presto avrà anche una versione in lingua inglese, dedicata al sempre più numeroso pubblico straniero.

Altra importante novità del 2012, il ritorno di Alte Vitrie, la storica rivista dell’Istituto del Vetro, che torna oggi in edizione digitale. La rassegna è dedicata a tutto quanto ruota intorno al mondo del vetro, altarese e non solo, e ospita gli interventi dei maggiori esperti internazionali del settore. Il primo numero della nuova edizione è già scaricabile dal sito internet del Mav.Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese, infine, ha concluso l’anno con due importanti mostre.“Altare Vetro Arte”, a cura di Enzo L’Acqua, mostra di artisti contemporanei che si sono cimentati con il materiale vetro, lavorando a stretto contatto con i tecnici e i vetrai altaresi.

Per la seconda edizione sono stati invitati la trentina Annamaria Gelmi, il milanese Carlo Nangeroni e la giapponese Fukushi Ito. Un’occasione d’incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. Alla quarta edizione è arrivato poi il consueto appuntamento di “Natale SottoVetro. Riflessi di luce”, dedicato quest’anno a collezioni di antiche lumiere. La mostra spazia entro ed oltre i confini del piccolo borgo appenninico ligure, raccogliendo in una seducente raccolta preziosità rare provenienti da diverse collezioni private, italiane e straniere.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.