Loano. Una calda giornata dal sapore primaverile ha accolto i tanti cimentisti che questa mattina si sono ritrovati sulla spiaggia dei Bagni Nettuno, a Loano, per la 26ª edizione del cimento invernale.
In 160, dopo il riscaldamento a ritmo di musica, hanno sfidato il mare, che alle ore 11 ha raggiunto la temperatura di 13 gradi.
La temperatura esterna, che ha fatto salire la colonnina del mercurio a 16 gradi, ha reso piacevole il tuffo in mare dei professionisti del cimento invernale, giunti da vari paesi della Liguria e di altre zone del nord Italia.
Sul podio, premiati dal sindaco di Loano, Luigi Pignocca, e dal presidente della Provincia di Savona, Angelo Vaccarezza, sono saliti per primi i più giovani: Gabriele Valder Riviera, 4 anni, giunto da Arnasco, e Linda Boasso, proveniente da Carmagnola, che quest’anno, nonostante la giovane età, 3 anni, accompagnata dal papà, è entrata a far parte della nutrita comunità dei cimentisti.
Una conferma è arrivata invece per il premio alla più matura, nuovamente assegnato a Raffaella Aironi, genovese che con grande orgoglio, al microfono dello speaker ufficiale Luca Valentini, ha ricordato la sua età: 88 anni. Il premio per il più maturo è stato consegnato a Silvio Craviotto, varazzino di 82 anni.
La squadra dei “camperisti” ha vinto la coppa per il gruppo più numeroso intitolata a Bruno Trevisan, veterano del cimento loanese, scomparso alcuni anni fa.
Infine, due coppe sono state consegnate ai cimentisti che hanno partecipato alla manifestazione nel modo più originale. A ritirare il premio sono stati il gruppo “la carica dei 101” composto da bambini con finte orecchie da cane dalmata, e Anna Maria Perotto, che ha indossato un abito da venere blu.