Savona. Un gol dopo 19′ regala al Savona il successo sul Rimini e la permanenza in vetta al girone A della Seconda Divisione. I biancoblù, grazie al pareggio della Pro Patria contro il Bassano, rimangolo solitari al comando.
La partita, valida per il quindicesimo turno, vede i locali scendere in campo con Aresti, Carta, Taino, Marconi, Antonelli, Quintavalla, Demartis, Melis, Romero, Cattaneo, Virdis. In panchina siedono Gozzi, Belfiore, Balzaretti, Gentile, Agazzi, Cantatore, Vuthaj.
Il Rimini risponde con Scotti, Palazzi, Ferrari, Brighi, Rosini, Maita, Spighi, Brighi, Zanighi, Taddei, Baldazzi; a disposizione Semprini, Barone, Gasperoni, Onescu, Signorini, Marras, Maio. Arbitra Gianluca Aureliano della sezione di Bologna, assistito da Giovanni Guglielmi di Albano Laziale e Rosario Zinzi di Catanzaro.
Le prime fasi sono di studio: le due squadre evitano di sbilanciarsi. Al 6° il primo cartellino giallo, sventolato a Brighi per fallo su Taino. Sulla susseguente punizione, Demartis sfiora la traversa. Al 9° tocca a Cattaneo finire sul taccuino del direttore di gara per una simulazione.
Al 18° il primo sussulto: cross di Taino, incornata di Virdis, Scotti respinge, Virdis va ancora al tiro e l’estremo ospite gli risponde nuovamente. E’ il preludio al gol che giunge un minuto più tardi: Cattaneo lancia Demartis che controlla e batte Scotti con un preciso diagonale.
Il Savona, sulle ali dell’entusiasmo, è padrone del campo. Solamente dal 27° i biancorossi iniziano a farsi avanti, con una punizione di Taddei che impegna Aresti. Per due volte è il fuorigioco a fermare i romagnoli. Al 35° gli striscioni vanno vicini al raddoppio: Cattaneo innesca Virdis che va al tiro, deviato da Scotti. Sul corner palla a Melis ma il suo tiro dal limite è altissimo.
Ad inizio ripresa la capolista è subito pericolosa: cross di Quintavalla, Romero devia di testa, para Scotti non senza difficoltà. Al 3° intervento di Antonelli per anticipare Taddei al momento della conclusione.
All’8° Aresti viene ammonito per perdita di tempo. Era diffidato, salterà la prossima partita. Il portiere savonese si fa male e deve lasciare il posto a Gozzi. Il portiere classe 1993 esordisce in Seconda Divisione.
Al 12° Baldazzi si esibisce in una serpentina, il suo tiro è alto. Corda effettua il primo cambio: dentro Gentile, fuori Melis. Al 18° si accende una mischia in area savonese; la retroguardia locale sventa con affanno.
I padroni di casa non rinunciano a cercare il raddoppio. Cattaneo si muove bene e serve Gentile, il cui tiro è rimpallato. Al 21° esce Romero, entra Agazzi: il Savona è in campo con un inedito 4-4-1-1.
Grossa occasione per gli ospiti al 23°: Taddei, lanciato a rete solo davanti a Gozzi, si vede deviare il tiro dall’estremo savonese. Tra gli ospiti fuori Ferrari, dentro Marras. Poco dopo, Onescu sostituisce Brighi.
Al 31° percussione centrale di Gentile, conclusa con un gran tiro: Scotti respinge. L’allenatore ospite si gioca l’ultimo cambio: Maio prende il posto di Maita. Al 35° un pericoloso spiovente di Spighi sfiora la traversa.
Il Savona non riesce a ripartire, ma si difende con ordine, senza correre grossi pericoli. Al 42° Agazzi crossa dalla destra, Virdis di testa gira a lato. Il Savona ha alzato il baricentro e non si fa schiacciare. Il pubblico sostiene a gran voce la squadra. Nei tre minuti di recupero l’unico brivido lo regala un retropassaggio azzardato di Quintavalla, Gozzi è attento e blocca. Nel finale Virdis va al tiro, Scotti blocca.
L’incontro termina sul risultato di 1 a 0. Quella odierna è la decima vittoria in quindici giornate per la squadra allenata da Ninni Corda.