Economia

Energia, da gennaio in calo le bollette della luce ma aumenterà il prezzo del gas

Bolletta Enel

Secondo quanto stabilito dall’Autorità per l’energia a gennaio in arrivo per i consumatori bollette della luce più leggere dell’1,4% ma ci saranno rincari nei prezzi del gas dell’1,7%. La spesa media annua della famiglia tipo per l’elettricità sarà pari a circa 516,42 euro mentre quella per il gas salirà a circa 1290 euro.

Sale anche il “bonus” per i malati che usano apparecchiature salva-vita. Uno sconto, da oggi anche retroattivo per chi presenterà domanda, che in bolletta aumenterà notevolmente: varierà da un minimo di 176 euro ad un massimo di 636 euro.
Dal primo gennaio scatta anche l’aggiornamento dei bonus riservati alle famiglie a basso reddito e numerose. In particolare il bonus elettrico (riduzione media del 20% sulla bolletta, al netto delle imposte) consentirà uno sconto minimo di 71 euro e massimo di 155 euro (anziché 63-139 euro erogati nel 2012); il bonus gas (riduzione media del 15%) passerà dal minimo di 39 euro al massimo di 350 euro (anziché 35-318 euro del 2012).

Tornando alla riduzione dell’1,4% dell’energia elettrica, secondo l’Authority hanno inciso la riduzione del 3,6% della componente energia (produzione, dispacciamento e commercializzazione) per effetto dei significativi ribassi del prezzo nel mercato all’ingrosso, a partire dallo scorso mese di ottobre.

Per il gas, sull’incremento dell’1,7% hanno inciso l’aumento dell’1,4% per l’aggiornamento delle tariffe di distribuzione, misura, trasporto e stoccaggio e l’incremento dello 0,5% circa per l’aggiornamento degli oneri generali. Tali incrementi sono stati in parte controbilanciati dalla riduzione pari allo 0,2% circa per l’aggiornamento della materia prima, che è diminuita rispetto al quarto trimestre 2012 come riflesso degli andamenti pregressi delle quotazioni dei prodotti petroliferi sui mercati internazionali. Ulteriori diminuzioni, secondo l’Authority, “potranno essere conseguite con la riforma della componente materia prima gas”.

In generale, si legge nella nota, “per entrambi i settori dell’energia elettrica e del gas si evidenziano i benefici derivanti dal calo dei prezzi sui mercati all’ingrosso e dall’avvio del mercato del bilanciamento di merito economico introdotto dall’Autorita”’. Inoltre, la ”perdurante debolezza della domanda di energia a causa della crisi economica, induce effetti tendenziali divergenti: da un lato il contenimento o riduzione dei prezzi della ‘materia prima’, dall’altro aumenta il valore unitario delle componenti a copertura dei costi fissi infrastrutturali”.

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