Economia

Crisi, 2012 da dimenticare per la provincia di Savona. Sambin: “Dati drammatici, ma per il 2013 dobbiamo parlare di sviluppo”

Savona. I dati, è inutile negarlo, sono preceduti da un gigante segno “meno” che parla di una crisi economica che tocca la nostra provincia lasciando dietro di sé vittime e feriti. Problemi che non scompariranno certo con l’inizio del 2013, anche se l’assessore provinciale Giorgio Sambin, in quello che appare un bilancio di fine anno, vuole lanciare un messaggio positivo che parla anche di opportunità di sviluppo che il nostro territorio deve e può sfruttare.

“E’ stato un anno dificile – dice – che mi ha visto coinvolto dall’inizio del mio assessorato e che mi ha provato anche dal punto di vista personale dal momento che ho vissuto il dramma di aziende e famiglie del territorio in crisi. E’ stato un anno drammatico per la nostra economia, abbiamo seguito, insieme a Regione e sindacati, diverse operazioni di chiusura di attività, non ultima la vicenda relativa agli ultimi sei mesi di cassa integrazione per i lavoratori di Ferrania, un fatto che ha segnato il nostro territorio e, soprattutto, la Val Bormida”.

“Il nostro dovere è pensare che il 2013 sarà migliore: l’allarme che rimane è quello di una riduzione dei fondi per le politiche attive e passive del lavoro, e dunque anche degli ammortizzatori sociali con cui tentare di tamponare la crisi. I dati dell’edilizia, poi, sono tragici: 1000 posti di lavoro persi sono nel Savonese, mentre, per la grande industria, stiamo svolgendo una campagna di sensibilizzazione verso il governo centrale per far sì che le nostre aziende possano mantenersi competitive sul mercato”.

“Stiamo tentando di portare avanti un progetto volto a ridurre il costo di energia elettrica per le aziende, abbiamo un discorso aperto sul rinnovo dell’accordo di programma sulla Val Bormida che deve esere rivisto sulla base dei nuovi progetti in itinere come Maersk, Piaggio e, si spera, in futuro Toshiba. Nel tavolo romano si è detto che la provincia di Savona ha sì dei problemi ma anche delle opportunità. In questo moemnto dobbiamo pensare a questo e dare messaggi positivi” conclude Sambin.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.