Cronaca

Diffamazione, condanna di Christian Abbondanza: le precisazioni della Casa della Legalità

christian abbondanza

Ponente. La Casa della Legalità svolge alcune precisazioni sulla notizia della recente sentenza di primo grado che condanna il presidente della stessa Onlus, Christian Abbondanza, a 1.500 euro di multa oltre a una provvisionale di 6000 euro da versare a Donato Bruccoleri, farmacista di origini siciliane ma residente a Genova, per diffamazione.

“Per la querela di Donato Bruccoleri è stata emessa una sentenza di primo grado che, si è già annunciato, sarà impugnata in appello – spiega l’ufficio di presidenza della Casa della Legalità – Già nella dispositivo della sentenza il Giudice del Tribunale di Genova ha emesso una sanzione inferiore a quella richiesta dal pm; un compenso per la parte civile assai inferiore a quanto richiesto dalla parte offesa; respinto la richiesta di cancellazione dal sito internet dell’articolo oggetto di querela”.

“Inoltre ’emanazione della mafia siciliana che aveva puntato a espandere il proprio interesse nel campo della farmaceutica e della sanità anche in Liguria’ non è assolutamente quanto scritto e pubblicato nell’articolo oggetto di querela, ma rappresenta una palese manipolazione volta ad attribuire erroneamente alla Casa della Legalità la volontà di indicare il Bruccoleri in un ruolo che mai gli è stato attribuito in alcuna parte dell’articolo” aggiungono dall’associazione.

“Leggendo integralmente quanto pubblicato della Casa della Legalità, che il Giudice del Tribunale di Genova ha lasciato disponibile online contro la richiesta della legale del Bruccoleri, è chiaro ed evidente che il contenuto dell’articolo sia tutt’altro, rigorosamente fondato su fatti veri ed elementi noti e pubblici, e non quindi finalizzato ad offendere la reputazione del Bruccolleri, come sarà nostra cura dimostrare in appello” conclude l’ufficio di presidenza della Casa della Legalità.

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